Caro Spalletti...
mi piacerebbe iniziare l'articolo così, ma la frase la terrò per la fine.

Ho visto un Milan arrendevole, che nonostante abbia messo tanta fisictà non ha espresso il proprio calcio. E lascia perdere che Spalletti a fine partita prendeva in giro l'operaio Rino, ricordando che il mister rossonero aveva dichiarato che il Milan giocasse meglio dell'Inter, il "Maestro" Luciano è riuscito a dire che ha vinto chi ha meritato. Boh! Secondo me ha visto un'altra partita. Io ho visto due squadre paurose di farsi male, che dopo essersi fatte il solletico si stavano accontentando del pareggio. 

Mauro Suma, in telecronaca, ha detto:" VOGLIO MORIRE ADESSO...", e come dargli torto. 94esimo minuto, ennesima papera di Mr. 6 milioni l'anno, ennesimi punti persi, ennesimo gol dei cugini nel recupero... la gazzetta dà 7,5 ad Icardi, che siamo onesti ha fatto la stessa partita di Higuain, da 5, ma invece sento ridere Spalletti e dire che ha vinto la squadra che ha meritato di più. Certo, avrà anche preso un palo, ma non ne fa certo una vittoria. E caro Rino, ti voglio bene, tanto bene, ma se vuoi diventare grande, se a volte diventi grandi e fai sognare noi tifosi, prima di tutto non bisogna avere paura di nessuno, perché Vecino non è Garrincha, e Perisic non è Rivelino, e Icardi è un semplice n.9, che non ha mai vinto nulla... Quindi fuori gli attributi, altri 3 punti persi, regalati, e magari prova a girarti un attimo indietro, e ti accorgerai che in panchina c'è un certo portiere di 33 anni che forse qualcosa può ancora dire e dare, e lasciamo riposare un po' il ragazzo ricoperto d'oro, gli servirebbe.

Ed ecco Spalletti...

Caro Spalletti, prova una volta ogni tanto a farti un bagno di umiltà, la tua supponenza a me personalmente ha stancato, ma non solo a me, e anzi prima di salutarti, voglio contare i trofei che hai vinto in carriera da calciatore e da allenatore.... ho finito. C'ho messo veramente poco. L'educazione e il rispetto devono venire prima di tutto.

Ed è finito il derby di due mezze squadre.