"Al giocatore X manca un anno di contratto, aspettiamo l'anno prossimo, gli offriamo millemila euro di ingaggio e lo prendiamo noi..." ultimamente sembrerebbe che questa sia la principale filosofia della maggior parte dei club al mondo. L'esempio del PSG è il più lampante, ha preso ben 5 stelle ma quanti cartellini ha pagato? 1, solo 1... Ed allora mi viene il dubbio, diventerà questa la normalità o è realmente una procedura temporanea causata dalla pandemia e dal conseguente crollo delle finanze societarie?

Ragionando su questa domanda mi è venuta una strana idea, sicuramente quasi fantascientifica, ne sono consapevole, ma di cose strane se ne vedono quotidianamente quindi ve la butto lì. Eliminiamo definitivamente i cartellini dei giocatori, stop alle clausole rescissorie, contratti annuali, ogni estate il 30 giugno ogni giocatore è libero di scegliere il proprio futuro.

Naturalmente servirà inserire un tetto massimo al monte ingaggi, sembra scontata come cosa ma è sempre meglio precisarlo. In questo modo credo che le casse delle società potrebbero rimettersi in sesto più facilmente, non si potranno più fare plusvalenze false da mettere a bilancio, non si dovrebbero pagare eventuali rescissioni non consensuali, ogni 1 luglio entrambe le parti possono scegliere liberamente se proseguire il rapporto di lavoro con "l'azienda" o interromperlo.

Probabilmente è pura fantascienza, ma a volte succedono cose strane...