Il tuono del coro dei tifosi è stato uno dei principali motivi dell'esonero dell'ex-tecnico Maran, che, pur aver fatto distinguere il Cagliari all'inizio del campionato (4°posizione, se mantenuta accesso alla Champions League), ha fatto scendere di classifica i suoi di ben sette posizioni, fino all'undicesima, che però il campionato scorso sarebbe stato un lusso, vista la paura della retrocessione.

Questa paura stavolta non c'è, non è tanto grande, ma pensando che i rossoblù possano continuare ancora così, vengono i brividi.

Il Cagliari (32p.) in questo momento è seguito da Sassuolo e Fiorentina (29p.), Udinese e Torino (27p.), Lecce (25p.), Sampdoria (23p.) e dalla zona retrocessioni, attualmente composta da Genoa (22p.), Brescia (16p.) e SPAL (15p.). La zona retrocessione e la retrocessione stessa sembrano quasi fantascienza, ma la strada attuale seguita è proprio quella.

Il nuovo tecnico Walter Zenga è stato accolto dai tifosi con speranza e con l'obbiettivo di tornare in alto nella classifica.
Magari non proprio nella quarta posizione, perché andrebbe bene anche un accesso all'Europa League.
Le prossime quattro partite, cioè contro la SPAL, l'Hellas Verona, il Torino e il Bologna saranno decisive. 
Un augurio di buon auspicio a tutti i tifosi.

Pierplay04