Tutti gli interisti ricorderanno parte almeno delle decine di terzini arrivati alla corte di Moratti durante i suoi anni di presidenza. Qualcuno la chiamò la "maledizione di Roberto Carlos" in quanto il fenomenale terzino brasiliano fu sbolognato in fretta in furia per dare posto ai vari Centofanti etc... Sono passati nomi che mettono i brividi solo a pensarci: Vives, Gresko, Macellari ma sono andati via cacciati senza troppi complimenti signori giocatori che ad averli oggi sarebbero manna dal cielo come Siqueira, Biabiany e Santon (ma li ci imbattiamo nel secondo male congenito dell'inter ossia l'allergia ai giovani del proprio vivaio). Al netto di questa analisi sarebbe interessante imparare dagli errori e capire che, avendo poco budget da spendere sul mercato e avendo acquistato solo a gennaio l'ennesimo terzino (d'ambrosio), con 3 terzini confermati già in rosa (Nagatomo, Jonathan e D'ambrosio), tutti sotto i 30 anni e integri, sarebbe del tutto inutile spendere soldi per mettere a libro paga l'ennesimo terzino ma si potrebbe dare un'opportunità ai giovani ma con alle spalle già la serie A M'baye o Biraghi o addirittura all'accantonato (dopo appena 4 mesi) Schelotto a cui in sincerità è stato acquistato (sempre per la patologia) ma non gli fu data una vera opportunità e a Parma ha fatto molto bene... Scrivo però nella convinzione che saranno parole al vento...