La classifica piange e il tifoso interista, da sempre portato a grandi voli pindarici e picchi di sconforto totale, è oggi più che mai sconfortato e disilluso per il futuro. Ad ogni modo, a mio modesto modo di vedere, per ottenere un traguardo importante come la stabilità economico-sportiva prospettata da Thohir dal suo insediamento ci vuole calma e soprattutto coerenza. CALMA - Thohir ha dimostrato di non essere disinteressato al club, in questo anno e mezzo scarso ha portato a Milano giocatori anche importanti sulla carta e giovani di sicura prospettiva, ha una visione del club a lungo raggio non vive alla giornata, ovviamente ha commesso anche lui degli errori primo fra tutti non tagliare i rimanenti rami secchi del passato come Mazzarri e Fassone e questo ha compromesso questa stagione ma gli investimenti non sono mancati (soprattutto nel rispetto del FFP) e l'ingaggio di Mancini dimostrano che non mancheranno neanche in estate. Ora è il momento di spremere un po questi signori che scendono in campo, non è possibile essere così molli, una società può far tanto ma se non corri e tanto le partite non le vinci. COERENZA- Un concetto estraneo al calcio ma, rivendico con orgoglio, vicino ai nostri valori. La storia ci ha insegnato che le grandi inter del passato sono state costruite su basi solide, concetti semplici e gente con gli attributi. Passare dal gioco di Mazzarri a Mancini significa cambiare tutto e non potevamo aspettarci che questo sarebbe avvenuto a gennaio anche se qualcosa è stato fatto. L'assenza delle coppe seppur drammatica potrebbe permetterci di intervenire chirurgicamente su POCHI elementi ma di CARISMA e con fame di vittorie. Non è impossibile 3-4 acquisti SERI (non milionari attenzione) più quanto già fatto e qualche giovane utile al progetto e questa squadra non è certamente inferiore alla Lazio, al Napoli o alla stessa Roma... Quel che voglio dire è che la dobbiamo smettere di dar contro alla società e cominciare a parlare di questi signori milionari che passeggiano per il campo. Chi vuol rimanere lo faccia ma con ben altro spirito il resto via. Piedi per terra e umiltà.