Come onestamente mi aspettavo commenti e articoli paradossali oggi sui giornali contro Leo Messi: - Messi ha cacciato Lavezzi per far entrare il suo pupillo (???) - Messi non meritava il pallone d'oro del mondiale - Messi la delusione della finale e via dicendo... Pare proprio che non si veda la fine di questa cattivissima abitudine italiana di saltare sul carro del vincitore e gettare fango sullo stesso quando vincitore non è più. La verità è come al solito ben diversa da quella descritta semplificata dai giornali. L'Argentina all'inizio del mondiale non era certo tra le favorite ma è arrivata in finale contro la squadra più forte del mondo che gioca insieme da anni e che ha un allenatore che tra CT e vice siede su quella panchina da 10 anni. La finale poi l'hanno vista tutti... Germania nel mondiale mai così male, solo un palo di Howedes che doveva essere espulso dal pessimo Rizzoli per un fallaccio volontario nel primo tempo a fronte di tre occasioni colossali sui piedi di Higuain, Messi e Palacio. Per carità non mi stupisco più e non lo farò neanche quando tornerete a tessere nuovamente le lodi della Pulce.