"Nello sport la forza mentale distingue i campioni dai quasi-campioni" (Rafael Nadal)

Scopriamo l’importanza dell'allenamento mentale nelle prestazioni di un atleta e di una squadra.
Chi pratica uno sport, sia a livello amatoriale che professionale,  grazie all’ esperienza maturata sa perfettamente che nella preparazione e nella prestazione sportiva per ottenere risultati eccellenti è determinante  allenarsi costantemente e implementare tecniche individuali specifiche, un’adeguata preparazione fisico-atletica e una corretta impostazione tattica.

Ti pongo una domanda: ti è mai capitata una prestazione perfetta, in cui hai addirittura superato te stesso? Allo stesso modo, sei incappato in una giornata-no, in cui pur essendo fisicamente in forma e preparato, la prestazione è stata inferiore alle attese e addirittura sotto il tuo normale standard?
Qualche volta è successo che, pur avendo in pugno la partita, il risultato finale è stato un pareggio o, peggio ancora, una sconfitta?
Ti è accaduto, in seguito a una sconfitta, di inanellare una serie di risultati negativi?
Un esempio: l'Inter perde il derby, si blocca e infila due sole vittorie (una in Coppa Italia e una con la Salernitana), due sconfitte e ben cinque pareggi.
Viceversa, dopo una vittoria, l’entusiasmo ti ha portato a vincere ancora?
Stesso esempio: l'Inter vince con la Juventus, riparte e infila altre cinque vittorie consecutive.
Quante volte la prestazione è condizionata da fattori esterni (ambiente, terreno, clima) o da emozioni negative interne (rabbia, ansia, paura di perdere, sfiducia in se stessi)?

Tutto ciò è consuetudine per chi pratica uno sport. Per quanto si possa essere  preparato atleticamente, tecnicamente e tatticamente, c’è un fattore che può diventare decisivo nel segnare il confine tra riuscita e fallimento. Tra vittoria e sconfitta: la preparazione mentale.
Questa è la quarta componente indispensabile, insieme alle altre tre, per centrare il bersaglio di una performance perfetta.

I quattro pilastri

La prestazione di successo è come una sedia che deve poggiarsi in modo solido e sicuro su quattro indispensabili gambe:

  • la preparazione atletica
  • la preparazione tecnica
  • la preparazione tattica
  • la preparazione mentale

Senza anche una sola di queste, la sedia traballerebbe e pregiudicherebbe negativamente la stabilità e, quindi, la performance.
Escludendo i colpi di fortuna o la prestazione disastrosa dell’avversario, creiamo noi stessi le condizioni per un risultato eccellente, con la preparazione e l'allenamento di tutte le nostre abilità.
Con una preparazione mentale adeguata le squadre e i singoli atleti imparano a:
Superare i condizionamenti esterni, le convinzioni limitanti e le emozioni negative.
Essere consapevolmente presenti nell'attività svolta.
Essere sempre più centrati e focalizzati mentalmente.

I metodi si basano su svariate e specifiche tecniche idonee a sviluppare rilassamento, centratura, motivazione e a sviluppare l’ abitudine alla vittoria prima nella mente e poi sul campo. Il successo si può imparare allenando la testa con tanta, tanta pratica!
Anche perché le parole spesso si dimenticano. Le esperienze restano.