*A TUTTA BUNDES: LA SFIDA TRA I BOMBER* La ripresa del campionato tedesco ha fatto molto parlare di sé, tra chi è favorevole a concludere la stagione e chi invece rimane abbastanza cauto e scettico.
Nella prima giornata di questo nuovo ciclo del calcio abbiamo ammirato la straordinaria vittoria del Borussia Dortmund, apprezzato il buon vecchio Bayern e criticato qualche papera di troppo (vedi quella di Schubert nel derby della Rurh). Ma adesso focalizziamoci su un argomento ben preciso: con la Bundes che dunque è ripartita, chi sarà il capocannoniere? Chi in questa prima giornata ha soddisfatto le aspettative e chi invece le ha deluse?

Partiamo dalla certezza chiamata Robert Lewandowski, che segna sempre ed in qualsiasi modo. Contro l'Union Berlin basta un calcio di rigore al polacco per ripartire da dove aveva finito prima che iniziasse tutto questo inferno: segnando. Vizio del goal che però non manca di certo ad Erling Haaland, che anche lui sceglie di ricominciare da dove aveva lasciato, che segna un goal importantissimo in un derby, però, a senso unico; ma soprattutto lancia la doppia sfida a Lewandowski. Eh sì, perché se questa giornata i due bomber sono impegnati in altri campi con le rispettive squadre, la giornata successiva si accendono le luci per lo spettacolo del Klassiker di Germania. Insomma, si respira già aria di sfida tra i due goleador.
C'è chi però non resta a guardare, e prova a fare da terzo incomodo nella lotta alla classifica dei capocannonieri. È il caso del più odiato in assoluto in terra tedesca; stiamo parlando ovviamente di Timo Werner che però non è ripartito come avrebbe dovuto. Infatti il suo Lispia ha perso 2 punti pesantissimi in ottica scudetto e in chiave Champions, scivolando al quarto posto con le inseguitrici alle calcagna, ma soprattutto il giovane bomber non ha brillato, non trovando la via del goal.
Parlando di un altro giovane, che solitamente gioca come trequartista, ma vista la sua duttilità nel saper ricoprire tutti i ruoli offensivi è stato schierato come punta, il talento cristallino Kai Havertz non resta a guardare da lontano la sfida e decide di iscriversi alla festa alla sua maniera, segnando due goal, regalando spettacolo e annientando un ormai imbarazzante Werder Brema.
Insomma, la Bundes è tornata, e con lei anche i suoi numeri 9.