La nuova Bundesliga, che ormai da tre settimane a questa parte riempie i nostri weekend, è una competizione abbastanza imprevedibile, che ci ha regalato tanti, tantissimi gol, squadre con difese imbarazzanti o le classiche papere del portiere. Il campionato tedesco però ci offre l'opportunità di ammirare i tanti giovani in risalto da ormai due stagioni: fra questi i più indicati sono le 4 stelle del Borussia Sancho, Brandt, Hakimi e Haaland, il fenomenale Kai Havertz del Bayer Leverkusen, il bomber del Lipsia Timo Werner ed il "Frecciarossa" canadese Alphonso Davies.
Tutti questi giovani ora citati hanno dato la conferma di saper reggere il campo e di incantare tra gol, assist e veri colpi di genio. E anche i numeri danno ragione a queste stelle del futuro. Se Werner ha attirato a sé gli occhi del Liverpool e di altri club a suon di goal, Sancho e Havertz dal canto loro non sono di meno. L'esterno inglese del BVB, dopo la Tripletta e l'assist nella scorsa sfida contro il Paderborn, è il primo giovane dal 2004 ad andare in doppia cifra sia nella classifica dei goal stagionali (17) che assist (16), arrivando ad un totale di ben 33, nessuno come lui. Havertz invece è stato l'unico giocatore a segnare in ogni partita giocata dal Leverkusen. Con la rete contro il Friburgo, che tra l'altro è stata pure quella decisiva, ha portato il classe '99 a realizzare 11 centri in stagione, 5 nelle ultime 3 da titolare. Insomma mica male per un giocatore che nasce come trequartista, ma che si è ritrovato a fare la punta.
E dal centro spostiamoci sulle corsie, dove a destra troviamo il marocchino Acraf Hakimi, in prestito dal Real Madrid, che il bersaglio, nonostante parta molto largo, lo ha centrato ben 9 volte, tra campionato e Champions League. Sul versante opposto troviamo Davies del Bayern Monaco, che nasce come esterno offensivo (al Vancouver, in MLS ricopriva quella zona di campo) ma che in questa stagione si è visto arretrare in fascia, diventando a tutti gli effetti un terzino completo e duttile, vista la sua giovane età. In fase difensiva offre tanta sicurezza, in fase offensiva, viste le sue grandi capacità di spingere, viene cercato spesso in sovrapposizione.
A proposito di Bayern Monaco, a proposito di record, parliamo adesso della migliore punta in circolazione: Robert Lewandowski. Certo, non sarà giovanissimo, visto i 31 anni di età, ma di sicuro lui sa benissimo come segnare. Lo sa così bene, che nel match contro il Fortuna Duesseldorf, andando in goal per la 43esima volta in stagione, ha segnato a tutte le squadre in campionato, superando e infrangendo record su record. Insomma, la Bundes ha fenomeni che si fanno rispettare.