Naso all'insù e sguardo attento, stasera è la notte di San Lorenzo, la notte dei desideri. Siamo tutti alla ricerca di una stella cadente, per sperare in silenzio che un sogno si avveri...e nel profondo dei cuori bianconeri c'è solo un desiderio, mai celato, alzare quella coppa dalle grandi orecchie, tante volte accarezzata. Una maledizione che dura da 26 anni, fatta di trionfi, entusiasmo e lacrime per un traguardo mai tagliato. Le speranze sono riposte in lui, Massimiliano Allegri, l'uomo delle due finali perse in 5 anni, troppo spesso bistrattato dal popolo juventino. Eppure negli ultimi 20 anni nessuno ha fatto meglio di lui.

Nessuno è riuscito in Europa a ben figurare come il tanto criticato Allegri. Hanno provato Capello, Ranieri,Conte, Sarri e Pirlo...nessuno di loro però si è mai avvicinato ai risultati di Max. Lui dal canto suo è pronto a riprovarci, nonostante impazzino gli #allegriout per un amichevole persa. Allegri non molla e rincorre il sogno costruendo una Juve cinica,con la freddezza sotto porta di Dusan Vlahovic, l'estro del Fideo Di Maria e tutta la classe di Paul Pogba e Federico Chiesa, campioni da ritrovare al più presto.  Ciò che ha fatto fin qui Max è storia, non pervenuta nella memoria corta di tanti tifosi bianconeri, terribilmente presente nella mente di chi tifa senza essere detrattore a prescindere. Un giorno questa storia potrebbe divenir leggenda...i veri tifosi lo sanno e quindi "usciranno tutti a riveder le stelle"!