Peggior modo di iniziare l'anno con una sconfitta all'Emirate Stadium lo United non poteva immaginarla, se non per la vicenda Pogba. Solskiaer aveva detto tutto tranquillo che il centrocampista campione del mondo riposava con il Burnley ma sarebbe sceso in campo contro i Gunner. Invece la botta, Paul si deve operare alla caviglia, un altro mese fuori dai campi dopo che praticamente ne è già stato fuori tre. Possibile che i medici dello United non ci capiscano più niente tanto da riuscire a lasciar fuori quello che doveva essere il perno del gioco della squadra per più di mezza stagione?
Inevitabile la coda di mercato, un tormentone iniziato con ancora Mourinho in sella e che invece di scemare si è accentuato.
Anche Ole ha perso la pazienza e prima della sfida con i Wolves in conferenza stampa è sbottato invitando a parlare i giornalisti di fcup. Solo che del terzo turno difcup non interessa niente a nessuno, tutte le attenzioni sono sul francese. Giggs ha detto di venderlo. Ma chi se lo prenderebbe infortunato fuori dai campi da tre mesi, al prezzo di mercato?
Lo United dovrebbe regalarlo e non ci pensa proprio.
Poi Pogba è davvero così convinto di andar via?

Perchè non lo ha fatto subito e non si è messo di punta con la società come ha fatto Lukaku a luglio? Perchè questa agonia?

La verità è che Paul vede il suo addio allo United  come una tacca sulla carriera, il giocatore che ha entusiasmato Torino, esaltato Parigi, è fallito a Manchester. Per questo Pogba cercherò di dare una sterzata ad una stagione anche da febbraio, quando sarebbe troppo tardi per realizzarla e Solskiaer si sarebbe oramai convinto di aver sbagliato a puntare sul francese, con tutti i suoi ex compagni, i fergusonboy da Neville a Scholes a dire di cederlo.