PAUL LABILE POGBA. Arrivato nel 2012 da sconosciuto. Un anno con relativamente "poche" presenze (37 tra Campionato, Coppa Italia e Champions), seppur condito da qualche colpo da genio assoluto (5 gol in totale, alcuni stupendi). La stagione successiva si conferma come il giocatore che sembrava: 51 presenze, 9 gol e ben 16 assist! Numeri impressionanti. Più passano gli anni e più forte diventa; stagione 2014/15: anche a causa di un infortunio nella prima metà della stagione gioca meno, ma la classe è evidente, 41 presenze con 10 gol e 11 assist. Pogba diventa "Mister 100 milioni"! L'ultima stagione è sicuramente la migliore, come è stato ogni anno da quando è in bianconero. 49 presenze, 10 gol e 16 assist, nessun centrocampista in Europa ha fatto meglio. E ADESSO? Adesso vogliono portarcelo via ad ogni costo, il Real ha annunciato un'offerta da 120 milioni. Lo United per ora è "solo" a 99, così dicono. QUINDI? Per quanto mi riguarda la situazione è semplice: Paul Pogba non è sul mercato, a Torino si trova bene, la Juventus è un top club mondiale e può puntare alla Champions (che gioca ogni anno). Le casse del club sono sane e non c'è alcuna necessità di vendere. Ergo, se Pogba chiederà di andarsene le offerte dovranno essere indecenti. MA. Non solo dovranno essere assurde le cifre, solo cash non bastano. Nel mercato di oggi i prezzi e i costi sono insensati. Reinvestire anche 150 milioni non è una passeggiata. Io una trattativa me la sono immaginata. LA TRATTATIVA Fossi in Marotta l'accordo ideale per l'eventuale cessione l'avrei già in mente: innanzitutto contropartite tecniche di valore assoluto. Non mi riferisco agli Oscar, Willian o Matic del Chelsea. Mi riferisco ai Kroos e James Rodriguez del Real, ben diversi dai primi citati. Dunque, campioni in cambio di campioni. Però il nostro di campione è un fuoriclasse, unico. Quindi il conguaglio dovrà essere adeguato. E qui vorrei spiegare la seconda parte della mia idea. Il conguaglio non dovrebbe essere versato in un'unica "soluzione", bensì diluito in più anni e, di conseguenza, in più "cicli economici". Dico questo per 3 ragioni. Innanzitutto diluire in più rate un pagamento è un vantaggio anche e soprattutto per chi paga, di conseguenza si potrebbe cercare persino di ricavare qualche milione di euro in più in favore della rateazione. Secondariamente bisogna considerare che investire i soldi, anche tanti, quando chiunque conosce le tue disponibilità non è uno scherzo. Sapendo che la Juventus ha incassato 70 milioni, chiunque si sentirebbe in dovere di "spennarci". Se il pagamento viene, invece, dilazionato anche il 5/6/7 anni ti consente di trattare senza questa zavorra. Terzo ed ultimo, ma non per importanza, la società avrebbe un'entrata fissa e sicura ogni anno per chissà quanto tempo. Non è da sottovalutare perché oltre ad avere disponibilità "extra" per anni a venire si avrebbe anche un piccolo range in più contro il FairPlay Finanziario in caso di grossi investimenti, non si sa mai. Ecco, ho spiegato quello che volevo, invito chi ha avuto la pazienza di leggere fin qui a lasciarmi un commento che la propria idea a riguardo. Il confronto è stimolante. Grazie a tutti.