Ieri sera per un'ora abbondante ho potuto sentire non solo parole ma fatti. Il nostro presidente Andrea Agnelli ha risposto a decine di domande, rispondendo sempre con estrema sintesi e chiarezza. Prima di tutto la soddisfazione di un progetto nato sei anni fa e in continuo miglioramento. Sentire e vedere nella realtà poi, lo stadio di proprietà, il nuovo centro medico, prossimamente la continassa, l'espansione del marchio all'estero attraverso iniziative commerciali e molto altro. Da sportivo mi rendo conto che è solamente l'inizio di una cavalcata vincente; sportiva ed economica. Dal termine supereroe dato a Pogba, all'importanza di un gruppo di italiani, alla fondamentale gestione che hanno i propri dirigenti (Marotta, Paratici, Nedved e molti altri), riforme per il migliorimento della Serie A e di conseguenza di tutto il movimento calcistico italiano. Tante piccole riflessioni che assieme potrebbero diventare una vera e propria soluzione ai problemi che affliggono il nostro caro ma sempre più 'straniero' pallone. Pallotta e Saputo stanno cercando di attuare politiche simile a quelle di Andrea Agnelli. Io mi auguro che sempre più presidenti possano sposare le idee e riforme di questi tre innovatori. Francesco.D.R.