La sessione di mercato che ha aperto ufficialmente il primo settembre 2020 e si cocluderà il cinque ottobre 2020 vede Paratici sotto pressione. Il due maggio 2020 Paratici all'interno di un'intervista rilasciata a Sky Sport disse: "Sarà un mercato creativo ed elastico". La creatività l'abbiamo già vista in azione con lo scambio Miralem Pjanic per Arthur Melo. Con valutazione dei rispettivi giocatori per 60 milioni più 5 di bonus e 72 milioni più 10 di bonus. Cifre che non rispecchiano il valore reale del bosniaco e del brasiliano. Rispecchiano però il bisogno da parte delle due società di sistemare finanziariamente i propri bilanci evitando possibili sanzioni dall'Uefa.

L'elasticità sarà la grande sfida di Paratici. Riuscire a vendere bene prima di acquistare. La Juve ha una proprietà solida, sostenuta dal 63,8% da Exor, che nel 2019 ha dato come risultato un utile netto di 8,9 miliardi di euro. Allo stesso tempo la proprietà prevede una autogestione finanziaria attraverso le famose plusvalenze. Quindi la copertà da qualsiasi parte la si tira, prevede prima delle cessioni e poi degli acquisti. Un capitolo che si ripete dopo la storia iniziata l'anno scorso. Sappiamo com'è finito il capitolo precedente. Questa volta il finale dovrà essere diverso. Altrimenti la porta d'uscita potrebbe aprirsi pure per Fabio Paratici.

Al momento verso la porta d'uscita con il loro costo a bilancio ci sono Higuain - 18.3 milioni, Romero - 22.4 milioni, Pjaca - 10.3 milioni, De Sciglio - 4.9 milioni, Danilo - 29.8 milioni, Douglas Costa - 21.9 milioni, Bernardeschi - 15.8 milioni, Perin - 7.1 milioni, Khedira - 0.1 milione, Matuidi - 2.5 milioni, Rugani - 1 milione, Pellegrini - 16.3 milioni e Ramsey 2.7 milioni. Totale di 153,1 milioni di euro. Su 13 giocatori finora solamente Matuidì ha lasciato la vecchia signora. Tenendo conto che mancano 34 giorni alla fine del mercato significherebbe piazzare un giocatore ogni 3 giorni. Penserete che così si sta cambiando completamente la squadra e che sono fuori strada. Prendiamo allora i giocatori sui quali sembra che Pirlo creda e voglia averli con lui: Bernardeschi, Ramsey, Pellegrini e Danilo. Rimangono 9 giocatori da vendere. Tanto lavoro da fare per lo Chief Football Officer della squadra torinese.

Senza queste cessioni come si potrà sognare un grande centrocampista, un attaccante di primo livello? Paratici ha una grande sfida davanti a sé. Speriamo riesca a vincerla. Anche perchè cosa ci sarebbe di meglio che provare un'altra esperienza senza rimpianti, avendo fatto il massimo per la Juventus?

Francesco