In questi ultimi cinque anni il Milan ha preso tantissimi giocatori a zero, la maggioranza sono stati flop. Ma stavolta Galliani sembrava aver fatto un affarone a prenderlo. Eh sì, sto parlando proprio di lui, Leonel Vangioni. Argentino, ma con passaporto italiano, classe 1987. Tecnicamente parlando, è un esterno multinfunzione, utilizzabile sia in difesa sia sulla linea di centrocampo; molto veloce e molto bravo nei cross e nei tiri. Leonel inizia nelle giovanili del Riberas del Paraná, per poi farsi notare dagli osservatori del Newell's Old Boys, club in cui si trasferisce nel 2006, anno in cui calca per la prima volta i campi di calcio da calciatore professionista. Alla squadra rossonera resta ben sei anni, e poi è andata al River Plate, dove giocò prettamente da terzino sinistro. Dopo una lunga telenovela, Vangioni non ha più rinnovato con il club con cui ha vinto un campionato argentino nel 2014, il contratto scade e viene svincolato. Così, il Milan, che lo inseguiva da 2 anni se lo assicura a parametro zero. Doveva essere uno dei titolari fissi in questa stagione, ma così non è stato, basti pensare che Montella non l'ha utilizzato neanche quando sia Antonelli che Abate erano indisponibili. Dunque, l'argentino ha chiesto la cessione a gennaio al suo agente e subito si son fatti avanti Torino, Palermo ma, soprattutto, il Siviglia! Perché Jorge Sampaoli stravede per lui e lo ha chiesto espressamente alla dirigenza biancorossa, che metterebbe sul piatto un'offerta molto saporita pur di far contento il proprio mister. Cosa succede, lo sapremo solo a gennaio. Intanto Leonel continua a far panchina… Fra