In questo articolo non voglio parlare dei giovani tanto chiacchierati, quali gente come Kessie, Skriniar e Barreca, che peraltro sono tutti titolari fissi, bensì di coloro che sono in qualche modo fuori dalle luci dei riflettori. Per farvi vedere chi sono questi giocatori, ho deciso di stilare questa Top 11. Top 11 il cui modulo sarà un 4-2-3-1. Eccola: 1. THOMAS STRAKOSHA - Il giovane portiere albanese della Lazio è per ora chiuso da Marchetti, ma appena l'ex Cagliari è stato indisponibile, lui ha preso il suo posto e si è subito messo in mostra. Questa è la sua seconda parentesi alla Lazio, dopo essere stato in prestito alla Salernitana in Serie B la scorsa stagione. Con i granata è sceso in campo 11 volte subendo 16 gol, mentre quest'anno è già a quota 7 presenze con soli 5 gol presi. 2. CRISTIAN DELL'ORCO - Terzino sinistro classe 1994 del Sassuolo, che finora ha disputato solo 2 partite in Serie A con la maglia neroverde, poiché nelle gerarchie di mister Di Francesco viene dopo Peluso. Prima di approdare al Sassuolo ha avuto una carriera in netta salita: si formò nelle giovanili del Parma, che lo mandò in prestito prima al Fiorenzuola in D, poi al Feralpisalò e all'Ascoli in Lega Pro, per poi essere acquistato nel 2015 dal Sassuolo, che però lo lascia in prestito un anno al Novara in B. C'è da dire una cosa: con tutti i club in cui ha militato, è sempre stato un titolare fisso! Titolarità che però in questo Sassuolo non trova, chissà che il prossimo anno… 3. STANLEY AMUZIE - Lo so, un altro terzino sinistro, ma ho dovuto mettere sia lui, sia Dell'Orco. Amuzie è un classe 1996 nigeriano, che milita tra le fila della Sampdoria. Nonostante sia un ventenne, ha un fisico molto importante. La società blucerchiata lo ha prelevato quest'estate dall'Olhanense, squadra con cui ha giocato 14 partite, segnando anche 1 gol. Quest'anno però non è sceso nemmeno una volta in campo, nonostante le sue caratteristiche tecnico-fisiche, che non sembrano affatto mancare. 4. DAVIDE BIRASCHI - 'Come Izzo' dicevano, quando è approdato a Genova, provenendo dall'Avellino, stesso club da cui è venuto il difensore adesso titolare nella formazione del Grifone. Magari potenzialmente lo è pure, ma sicuramente non per presenze. Mentre il difensore napoletano ha conquistato la titolarità sin da subito, Davide sta facendo molta fatica a trovarla: finora ha collezionato solamente 2 presenze in Coppa Italia e 1 in A. 5. EMIL KRAFTH - Il terzino destro che ho scelto per questa Top 11 è lo svedese classe 1994 del Bologna. I felsinei lo prelevarono due anni da dall'Helsingborg, in cui militò dal 2012 al 2015 collezionando 76 presenze e 3 gol. Nella prima stagione con i rossoblu scese in campo in solamente 4 apparizioni, mentre questa stagione già in 13, ma il suo ruolo è comunque quello di vice Torosidis. Inoltre, in questa stagione ha trovato anche il suo primo gol al Bologna, contribuendo alla vittoria per 4 a 0 contro l'Hellas Verona. 6. ALESSANDRO MURGIA - Come primo centrocampista ho deciso di mettere il giovane laziale suocero di Bertolacci. Poco da dire sulla sua carriera: veste la maglia della Lazio dal 2012, senza esser mai andato in prestito altrove, anche se solo quest'anno viene chiamato in prima squadra da mister Inzaghi. Fino ad ora, ha giocato 8 volte segnando anche un gol, contro il Torino. 7. SAMUEL GUSTAFSON - Centrocampista centrale, all'occorrenza anche trequartista, del Torino, fratello del più famoso Simon, giocatore del Feyenoord. Esordisce in prima squadra nel 2013 con l'Hacken, per cui lotta altri tre anni, fino al 2016, collezionando 67 presenze e 11 gol, prima di essere prelevato dai granata. Finora però non sta andando tanto bene l'avventura sotto la Mole: è sceso in campo solamente una volta, peraltro in Coppa Italia, anche se in quell'unica apparizione ha anche fornito un assist. 8. FEDERICO RICCI - Classe '94, esterno abile e veloce, Federico Ricci è di proprietà della Roma, ma in prestito al Sassuolo, con cui però non sta trovando molto spazio, nonostante l'infortunio di Berardi. Nelle giovanili giallorosse, Federico è cresciuto, esordendo in prima squadra nella stagione 2013-2014. L'anno successivo viene mandato in B al Crotone, con cui poi rinnova per un altro anno il prestito. Quella è la stagione in cui lui ha reso di più, giocando 36 partite, segnando 11 gol e diventando uno dei protagonisti della promozione della squadra in A. Torna alla Roma, ma viene subito spedito al Sassuolo per maturare, anche se finora non sta stupendo come in B: nonostante i 2 gol segnati, sta giocando poco. E' fratello di Matteo, centrocampista del Perugia. 9. OLIVIER NTCHAM - Seconda stagione al Genoa, ma sta trovando sempre meno spazio. Il trequartista svedese venne prelevato nell'estate del 2015 in prestito biennale dal Manchester City (dunque a giugno ritornerà in Inghilterra) e partì subito titolare. Durante il corso della stagione, venne retrocesso da mister Gasperini nelle sue gerarchie e quest'anno, con Juric, è panchinaro, pur avendo segnato un gol, il suo primo in carriera da giocatore professionista. 10. CARLOS EMBALO - Anche per il classe '94 guineense del Palermo è stata una carriera in salita: si forma nel Chaves, squadra portoghese al tempo di seconda categoria, ma viene acquistato nel 2013 dal Palermo. Dopo essere stato un altro anno in Primavera, i rosanero lo mandano per due anni consecutivi sempre in prestito: nel 2014 al Carpi in B, con cui però non trova spazio, poi a gennaio del 2015 a Lecce in Lega Pro, dove guadagna una maglia da titolare, e successivamente, nel giugno del 2015 al Brescia, in cui diventa un titolare inamovibile, collezionando 40 presenze e 5 gol. Quest'anno però al Palermo ha giocato solamente 7 volte, anche se forse, con gli addii di gennaio, da adesso in poi potrebbe trovare più spazio. 11. NORBERT BALOGH - Come prima punta ho scelto un altro palermitano: Norbert Balogh. Una cosa che salta all'occhio appena lo si vede entrare è sicuramente il suo fisico: 197 centimetri per 80 chili, un colosso. Norbert cresce nel Debrecen, che però, prima di chiamarlo in prima squadra, a gennaio del 2014 lo manda al Létavértes, con cui scende in campo 11 volte segnando anche 2 gol. Dopo esser tornato, con i rossobianchi gioca per un altro anno e mezzo, raccogliendo 45 presenze e 8 gol, prima di essere prelevato dal Palermo nel gennaio del 2016. Con i siciliani da allora fino ad adesso ha giocato 12 volte, di cui solo 8 mezze presenze quest'anno, poiché svolge il ruolo di vice Nestorovski. Fra