Veniamo da una settimana molto intensa per quanto riguarda l'eterna sfida fra i Detrattori del Mondo Juve e quella che è un'autentica corazzata che vince e funziona da ormai 9 anni, appunto la JUVENTUS.

I pareggi con Crotone e Verona, e la sconfitta con il Barcellona, sono costati a Pirlo e ai suoi ragazzi una settimana molto travagliata dove non sono mancate le bordate dei vari Padovan Discreti & Co, accompagnati da centinaia e centinaia di commenti di tutti i tifosi anti-Juve, non è mancato persino un Tapiro d'Oro di Striscia e chi più ne ha più ne metta. Poco importa l'evolversi dei vari episodi, dei numerosi goal annullati (giustamente) per questione di millimetri, dell'espulsione ingenerosa di Chiesa a Crotone, del forfait di Ronaldo e De Ligt e del mezzo servizio di Dybala che viene da sole 2 settimane di allenamento, trio che rappresenta il Podio del talento di tutta la Rosa Bianconera. Non importa nulla di tutto ciò, la Juve perde punti così raramente, che quando capita bisogna approfittarne, questa è l'unica realtà dei fatti.

Ma veniamo alla Risposta Bianconera e analizziamola nel modo più trasparente e imparziale possibile, andando a leggere i numeri.
LA CLASSIFICA - La Juventus ad oggi è 2° nel girone di Champions, a distanza di sicurezza (restando in tema covid, considerando il periodo), dalle inseguitrici. Una vittoria mercoledì contro i modesti avversari del Ferencvarosi ipotecherebbe il passaggio agli Ottavi già al termine del girone d'andata. In Campionato la Juventus è 3°, e alla 6° giornata ha già messo dietro Inter Lazio Atalanta (fra le prime 4 dello scorso campionato), più Roma e Napoli, pericolose rivali a sorpresa. Avanti alla Juventus troviamo solo un Sassuolo che con tutto il rispetto e con tutti gli Onori al Merito per l'inizo stagione, non può impensierire le sfidanti per lo scudetto, ed un Grande Milan che sta andando oltre ogni più ottimistica previsione. Insomma tutto questo dramma non lo farei se si deve analizzare la situazione in modo coerente, imparziale ed obbiettivo.

IL RENDIMENTO - La Juventus vanta dopo 6 giornate, la 2° miglior difesa al pari del Milan e dietro ad un Verona che a questo punto fa pensare, forse il pareggio con il Verona rappresenta un punto non scontato per tutte le altre Big del campionato. In attacco la Juve è a 14 reti, ok ci sono le 3 a Tavolino, ma chi può sostenere che il Napoli che ne ha incassati 2 in casa dal Sassuolo non poteva prenderne 3 in casa della Juve, che comunque ne ha fatte 2 alla Romaa Roma? Quante reti avrebbe la Juve senza un CR7 bloccato dal Covid per 18 giorni, in considerazione del fatto che ne ha segnate 5 in 2 gare e mezzo??

LA ROSA - Il vecchio e rodato trio di centrocampo formato da Khedira Pjanic e Matuidi, è stato completamente sostituito da Arthur, 23enne che esordisce quest'anno nel nostro campionato, Mckennie, 22enne esordiente in A anche lui, Rabiot che dopo la stagione di rodaggio inizia ad ingranare ma deve già riabituarsi ad un nuovo modulo e a schemi nuovi. In attacco troviamo Kulusevski e Chiesa rispettivamente di 20 e 22 anni, che sono agli esordi in Europa e vengono da Parma e Fiorentina che non competevano esattamente per i vertici. Morata, probabilmente unico acquisto di spessore per esperienza e blasone Europeo (anche se è stato criticato per l'esatto opposto, non si sa perchè), ma che comunque rappresenta una variabile offensiva alternativa ai già noti Ronaldo e Dybala. L'allenatore, anche lui giovane ed esordiente, che per l'opinione pubblica e appunto per i detrattori rappresenta un punto debole, ma per un Visionario come Andrea Agnelli rappresenta l'arma vincente per portare i giusti ingredienti per la realizzazione del nuovo progetto.
Ingredienti che ci tengo ad elencare: 
1) Entusiasmo; sì perchè come spiegato dal Presidente, con Sarri non si era creata quell'alchimia fra giocatori e allenatore che è alla base del successo, e fin qui a detta di gente come Ronaldo Buffon Kulusevski Morata e Bonucci, a quanto pare l'obbiettivo è stato raggiunto.
2) Comunicazione; Pirlo ne ha fatto da subito un suo Must Have, e nella gestione di Higuain Khedira Matuidi si è vista da subito una sostanziale differenza rispetto ai casi Emre Can e Mandzukic dello scorso anno.
3) Idee innovative; modulo che ricorda quello del Bayern fresco Campione di Tutto, a testimonianza di come il calcio stia cambiando, di come un Danilo che prima rappresentava un peso, oggi risulta essere il migliore del reparto. Idem Rabiot e Ramsey, mai integrati nella vecchia gestione, semi titolari invece nella gestione Pirlo. La valorizzazione di Giovani come Frabotta e Portanova che rappresentano un'ondata di fiducia che non si vedeva da tempo.

IL VERO OBBIETTIVO - Vien da chiedere, ma allora perchè puntare così tanto sui giovani, allenatore compreso, se il tutto poteva rappresentare un freno alla continuità dei risultati? Semplice, perchè l'unico vero e dichiarato obbiettivo era quello di svecchiare e di abbassare il monte ingaggi, senza sacrificare i Big come Ronaldo Dybala e De Ligt. Tutto questo anche al rischio di non vincere, perchè è ora che il Mondo Anti Juve lo capisca, Pirlo è l'unico allenatore degli ultimi anni, che può permettersi anche di non vincere, perchè la Juve è consapevole che si sta RICOSTRUENDO. Questo però è anche un avviso, o fermate la Juve quest'anno, o non abbiate speranze nemmeno in futuro.

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