Prima la Spal, poi il Benevento. La serie B 2016/2017 si è confermata in toto come il campionato delle sorprese, soprattutto di quelle positive. Era dai tempi dell’antica divisione della terza serie italiana in C1 e Cg2 che non accadeva.

Ciò era presumibile già dall’andamento iniziale della Lega, che, giornata dopo giornata, ha fatto esultare gli amanti del rischio nelle scommesse e mordere la lingua a coloro i quali si rifugiano nelle doppie chance quotate a poco.  
Era da troppo, infatti, che la serie B era diventata quasi un loop temporale per squadre e società (anche per le migliori): almeno una delle retrocesse dalla A otteneva la promozione, le neopromosse speravano nella salvezza (che poche trovavano) e tutte le altre illudevano e poi miseramente deludevano i propri tifosi. 

Ma si sa, gli incantesimi sono fatti per essere spezzati e Spal e Benevento sono due favole che diventano realtà.
Due squadre neopromosse, una direttamente, una dopo i play-off, con l’obiettivo minimo della salvezza che si ritrovano, esattamente dopo un anno, a gareggiare con team temuti in tutta Europa. Ad inizio campionato sembravano due squadre in stile Torino o Sassuolo: briose nei primi mesi, poi spente e smorte quando c’era da confermarsi.
La storia, però, è diversa dalle favole. E Marco Baroni e Leonardo Semplici ne sono stati gli scrittori.
Non un eroe, ma tutti protagonisti, a partire dai giocatori, passando per i due eccellenti tecnici, per culminare con presidenti dello spessore e dello stesso vigore di Ferlaino del Napoli e di Anconetani del Pisa (che se fosse stato ancora vivo, avrebbe assistito al crollo della 'torre' in B), che fanno della propria squadra non un investimento, ma uno stile di vita. 

Ma un occhio di riguardo va al Benevento. La squadra del presidente Vigorito ha ufficialmente aggiunto una pagina gloriosa di storia agli annali della serie B, ma anche della Campania, suscitando più approvazione dalle gemellate che invidia dalle rivali.
Un pezzo di storia che non tramonterà mai, così come la promozione della SPAL in serie A, che risale a 49 anni fa. 

Insomma, un nostalgico tuffo nel passato per la SPAL  e uno sguardo verso uno storico futuro per il Benevento, che hanno arricchito un campionato che, dopo anni, ha regalato sicuramente più emozioni della Lega maggiore.