Se c'è qualcosa che sì è capita dopo quest'ultima sosta, oltre ad una nazionale da rifondare proprio dalle fondamenta, è che a noi ci piace andare veloce, ci piace l'ultima curva, ci piace quando iniziamo a vedere il traguardo per correre ancora più veloce, proprio così, senza sosta.

E grazie a DIO che è arrivato questo tempo anche per questa stagione, ci sono tantissimi verdetti ancora da stabilire, da quelli di più valore a quelli che da minor valore si rivelano essere più preziosi dei diamanti, quei traguardi che quando poi tra un anno ti guardi indietro, acquistano valore degno della "miglior annata", sì il mio augurio è che come il vino questo calcio possa migliorare negli anni, lasciando sempre meno spazio alle contese e sempre più spazio alla passione.

Concludo dicendo che da meridionale che vive al nord e tifa Juve da sempre e per sempre mi piacerebbe vedere ancora altri successi bianconeri, ma, qualora non dovesse succedere sento già il rumore di un anno di feste e caroselli organizzati dagli amici napoletani, questo è il calcio che mi aspetto di insegnare ai miei figli (a proposito, mia moglie è incinta), questo è quello che mi aspetto che succederà annullando ogni forma aggressiva e malvagia dell'immaginario collettivo di quei tifosi che poi tifosi non sono.

Vinci il male con il bene.

E che chiunque vincerà possa far bene a questo sistema che un pochino male sta andando, penso ovviamente in conclusione alla Nazionale, patrimonio di tutti che va difeso si ma alla stregua della realtà scelte sbagliate che meritano una conversione decisa, e che anche questo ho speranza possa accadere.

Buon finale di campionato a tutti e buon weekend di festa...