A Madrid avevano due portieri: uno bravo, Diego Lopez, ed uno meno bravo, Iker Casillas. Nonostante il titolare fosse Lopez, sia sotto Mourinho che sotto Ancelotti, l'adorazione che i tifosi madridisti hanno per Casillas ha spinto la societa' a disfarsi di Diego Lopez pur di farli contenti. Il risultato e' una difesa un po' indebolita ma tifosi che si sentono piu' in sintonia con la societa' e che vanno allo stadio piu' volentieri a sostenere la squadra. A Milano, sponda rossonera, i tifosi cercano di dare indicazioni sensate sul mercato, ad esempio opponendosi all'acquisto di Matri, o sulla formazione, dicendo a chiare lettere di non voler vedere in campo i vari Bonera, Muntari, Essien e Zapata. Il risultato e' sempre lo stesso, ossia il Milan fa l'esatto contrario. Accantonando per un attimo il fatto che la storia e le prestazioni dei giocatori sopracitati danno ragione ai tifosi e torto al Milan, come e' possibile che il Milan mostri una totale mancanza di sintonia con i propri tifosi e poi si lamenti che San Siero si stia progressivamente svuotando? Non mi aspetto che uno come Galliani possa arrivarci, ma neanche uno dei (tanti) dirigenti attualmente a libro paga?