Ci sono dei momenti in cui certi eventi inaspettati fanno pensare che il mondo abbia iniziato a girare all’incontro. E in questo caso mi sento destabilizzato, perché non ho idea di cosa possa succedere. Tutto quello che mi ha sempre fatto vivere sotto un ombrello di sicurezza…improvvisamente sembra disgregato, scomparso.

Così mi sono sentito domenica scorsa, dopo aver visto la partita della Juve contro l’Udinese. Quei primi 60 minuti mi hanno fatto temere che una di quelle situazioni da disaster movie si stesse per materializzare.
E mi ha procurato ansia e preoccupazione.

Ma per fortuna c’è stata la partita contro il Bologna, che mi ha rassicurato sulla direzione della rotazione terrestre.
E devo ringraziare lui, l’indomito condottiero che, messo in guardia dall’atteggiamento spregiudicato della squadra di una settimana fa, ha pensato bene di porre rimedio; indottrinando i giocatori all’attesa dell’avversario, per poi lanciare lungo verso il Lukaku che non c’è. E dopo l’intervallo spronare il gruppo all’ammucchiata nella tre quarti avversaria, provando a buttare il pallone in area di rigore…

Scherzi a parte… forse ho anche esagerato, ma era impensabile trovare ancora una squadra impalpabile come era stata l’Udinese.
Il Bologna ha fatto la sua onesta partita, con i giocatori che si passavano la palla tranquillamente, senza che un minimo di pressing “corale” fosse accennato dai nostri (non bisogna rischiare di scoprirsi).
Se a Udine avevano funzionato le fasce, è bastato che un T.Motta qualsiasi (non Guardiola, non Klopp, non chi vi pare a voi) mettesse due esterni alti e il nostro non ci ha capito più nulla.

Io non sono un tecnico, sono solo un tifoso, ma lui è (dovrebbe essere) un tecnico e si becca dei bei milioni. Avrebbe dovuto trovare la soluzione. Ok, palla lunga per gli avversari, questa è la soluzione che ha trovato.
E poi… nessuno che riesca a fare un lancio decente, nessuno che dia un minimo di geometrie e di tempi. Già, perché lui preferisce giocatori di gamba, non certo giocatori tecnici. E a proposito di gamba: ieri sembravano tutti stanchi dopo 10 minuti. Ma chi li allena questi, Topo Gigio?

Dominati per un tempo intero dal Bologna (il Bologna!) e contenuti senza grossi affanni per il resto della partita. Nonostante i Chiesa, i Vlahovic, i Rabiot, che non sono stati quasi mai messi in condizione di far male. Nell’unico lampo il buon Dusan ha segnato.
Ma per il resto notte fonda.

Carissimi…come molti di voi mi sono illuso che qualcosa fosse cambiato. Ma ho paura che la nuova stagione sia la fotocopia delle due precedenti.
E forse, proprio per questo, mi sento rassicurato. Il mondo continua a girare nel verso giusto.