Sembra non esserci pace per i tifosi rossoneri: licenziati Maldini e Massara, neanche il tempo di dire addio al Presidente che fece grande il Milan e arriva la notizia che il mercato rossonero - causa esigenze di bilancio - sarà con la cinghia ben tirata e questo almeno fino a quando non ci sarà lo stadio di proprietà, che dovrebbe garantire entrate consistenti.
Sì preannunciano dunque anni di magra, ma il mercato offre tuttavia delle opportunità che potrebbero fare al caso dei rossoneri per alzare il livello della rosa.

Occorre agire innanzitutto in uscita e liberarsi di giocatori come Origi e Rebic - praticamente non pervenuti in questa stagione sebbene pesino e non poco a bilancio - sui quali sono puntati i riflettori di club inglesi e turchi.
In entrata invece, più che giovani da fare crescere -già presenti in rosa - servono giocatori pronti, capaci di alzare il livello tecnico, fare gol e offrire alternative a Leao.

Ecco allora tre nomi che potrebbero fare al caso dei rossoneri:
Il primo è Ziyech - Giocatore ai margini del progetto Chelsea, dove in questa stagione ha collezionato solo 13 presenze in campionato (tutte da subentrato), ma che potrebbe rivelarsi molto utile al Milan. Tecnica, corsa e assist sono le sue qualità principali; il marocchino ha dimostrato al Mondiale di essere un giocatore  di assoluta qualità, che potrebbe arrivare in rossonero anche in prestito.
Il secondo è Icardi - Il passato all'Inter e le perplessità legate al carattere del giocatore ed al suo entourage - che magari uno come Maldini avrebbe saputo gestire - può fare storcere il naso davanti a questo nome. Tuttavia, il giocatore è arrivato in una fase matura della sua carriera, conosce il campionato italiano, sa come fare gol e adora la città di Milano, quindi verrebbe volentieri. Anche lui potrebbe arrivare in prestito dal PSG e comunque l'acquisto del del cartellino non sarebbe essere troppo oneroso.
Il terzo è Kamada - Nome che gira da tempo e che arriverebbe a parametro zero. È meno abile nel dribbling rispetto a Brahim Diaz, ma tatticamente intelligente, capace di segnare e fare assist, può essere la giusta cerniera tra centrocampo e attacco. Il timore che possa rivelarsi un nuovo Honda può preoccupare i tifosi rossoneri, ma è un buon giocatore sul quale si può contare in virtù di una consolidata esperienza in un campionato competitivo e nelle competizioni europee

Non si tratta dunque di giocatori futuribili, ma di gente matura e pronta per far fare il salto di qualità ai rossoneri e recuperare il gap su Napoli e Inter, senza tuttavia spendere troppo.