Per la mia generazione, quella che ha un ricordo sfumato del Mundial '82 e che ha visto il primo vero Mondiale in età adolescenziale durante Italia 90, e’ un duro colpo non poterne vedere un altro in estate fino al 2026!
Visto e considerato che nel 2022 i Mondiali si svolgeranno in Qatar tra novembre e dicembre, per noi non saranno piu’ notti magiche sotto il cielo di un'estate italiana, ma notti fredde e chiusi in casa.

“Quel sogno che comincia da bambino”, come recita la canzone di Bennato e Nannini, ce l’hanno infranto in tanti. Quest’estate ci mancheranno l’urlo di Tardelli gli occhi spiritati di Schillaci, i gol in serpentina di Roberto Baggio, il cielo Azzurro sopra Berlino al rigore decisive di Grosso, ecc…

Nel 2026 la mia generazione, quella delle notti magiche di Italia '90, avra’ un eta’ che si aggira tra i 45 e i 50 anni. La nostra sarà un’emozione sicuramente diversa rispetto a un’emozione adolescenziale e sicuramente non riusciremo a gioire come allora, sempre che si riesca a gioire…

Per la mia generazione, quella che le prime vacanze estive con gli amici le passava in campeggio al mare, quella che si accontentava di poco per essere felici, quella a cui bastava una giornata in spiaggia giocando a carte, a pallone o suonando la chitarra e cantare (e non attaccata ai cellulari) e che la sera si ritrovava nei bar della spiaggia o, per chi avesse la TV, nei bungalow dei campeggi per tifare la Nazionale, e’ un brutto, bruttisimo colpo.

Addio Notti Magiche, addio Tardelli, addio Schillaci, addio Baggio, addio Grosso.