Ne è venuto fuori un primo tempo da squadra consapevole, capace di dominare il gioco e di cercare il risultato quasi con la ferocia di chi sa di non poter più lasciare punti per strada. Nelle ultime 4 giornate di campionato ha pareggiato in rimonta contro Lazio e Juventus e vinto contro Chievo e Genoa; la difesa dev'essere ancora registrata a dovere (e ringraziamo Sant'Handanovic) ma la partita di oggi ha fatto vedere che con questo schema si riesce a tenere il pallino del gioco molto lontano dalla porta nerazzurra (almeno fino a quando i 3 alle spalle di Icardi hanno fiato). Affinando i meccanismi che vuole Mancini, con la qualità portata dai nuovi innesti, l'attacco regala sorrisi: Icardi è in forma e questo gioco lo esalta fornendogli molte più occasioni di andare a segno. L'unico interrogativo concerne un suo eventuale infortunio e relativo sostituto, chi lo potrebbe fare? Per la corsa al terzo posto la situazione non è rosea ma neppure impossibile. I veri candidati ai prossimi preliminari di CL sono la Lazio ed il Napoli, oggi hanno perso qualche punto di vantaggio sull'Inter (complici gli scontri con Roma e Juve) scendendo da 8 a 6 e 5 ed il prossimo turno saranno proprio queste due formazioni a scontrarsi: per forza di cose una o entrambe rallenteranno ancora. L'Inter invece affronterà l'Empoli, in caso di successo si porterebbe ad un passo da una delle due (o ad un "passo e mezzo" da ambedue se dovessero pareggiare), una situazione davvero insperata ad inizio dicembre (e che magari chissà, convincerà la dirigenza per un ultimo colpo di mercato nel tentativo di agguantare gli introiti della prossima CL).