Cari lettori, vi pongo una breve domanda: sono veramente l’unico che la pensa in questo modo? 

Sono passate ormai circa 2 settimane dal ritorno di Leonardo al Milan in veste di Direttore tecnico e sportivo e sono bastate a riaccendere l’entusiasmo dei tifosi rossoneri (ormai ai minimi storici) con l’operazione Higuain-Bonucci-Caldara (definita dalla maggior parte degli opinionisti come un affare per il Milan).
Ma il brasiliano non si vuole fermare qui, e ciò è dimostrato dal fatto di aver messo nel mirino due giocatori per il centrocampo: Bernard e Milinkovic-Savic.
Il primo rappresenta un’alternativa low cost in quanto arriverebbe a parametro zero con un ingaggio di 3 milioni di euro all’anno circa ma il giocatore ha un profilo molto offensivo che al momento non accontenta i rossoneri. Il secondo rappresenta un sogno, che però pian piano si sta materializzando. Si vocifera infatti che Leonardo per accontentare la richiesta  di Lotito di 120 milioni di euro circa, starebbe pensando di utilizzare lo stesso metodo dell’operazione Higuain: il prestito con diritto di riscatto per aggirare il fair play finanziario. In questo caso il costo del prestito oneroso corrisponderebbe a 40 milioni di euro (20 se venisse inserito Bonaventura come contropartita) e il riscatto fissato a 80 milioni di euro. 

Il vero punto però sta nell’allenatore: fatico a comprendere come con tutti questi acquisti e nomi non si pensi ad un cambio di allenatore. A parer mio il Milan per essere competitivo e raggiungere il fatidico quarto posto ha bisogno di un allenatore all’altezza, è costui si chiama Antonio Conte, di recente esonerato dal Chelsea. Il fatto che il problema del Milan stia nell’allenatore (con tutto il rispetto per Gattuso) lo dimostra il sesto posto dell’anno scorso: a chi sostiene che il Milan non avesse una squadra in grado di lottare per la qualificazione in champions invito ad andare a guardarsi la rosa della Lazio di Simone Inzaghi che ha lottato fino all’ultima giornata e che ritengo quasi inferiore rispetto a quella del Milan...
A questo Milan, con un grande allenatore al comando come Conte, che ha dimostrato di saper risollevare le squadre nei momenti difficili e di saper valorizzare al meglio i giocatori a disposizione, basterebbe un centrocampista di buon livello per essere competitivo per il quarto posto, ma in molti la ignorano come cosa...