Che dire... io sono Milanista, quindi il mio punto di vista è sicuramente imparziale. Io (che sono Milanista, per davvero) non è che giocherei gratis se ne avessi la possibilità, io pagherei per poter giocare nel Milan.
Ma sicuramente sono io troppo romantico. Che dire, non c'è nulla da dire.

Un ragazzo di 18 anni che è quel che è grazie anche ad un club ultra glorioso che ha rischiato, affidandogli la porta a 16 (in un'altra squadra sarebbe ancora in Primavera) decide di non rinnovare il proprio contratto, dopo baci di maglia, dichiarazioni d'amore ecc. ecc. Dopo tutto questo, ora, cosa c'è da dire? 5 milioni netti per un ragazzino che già, con il suo contratto non da professionista, prende largamente più di quanto guadagnino i tifosi che lo inneggiano allo stadio.
Magari qualcuno potrebbe dire che non è questione di soldi, ma di prestigio: in questo caso forse riderei ancora di più.
Come il Real non c'è nulla al mondo, ma Blancos a parte, dopo Milan e United c'è il vuoto. E poi, detto francamente, a 18 anni uno sportivo dovrebbe pensare a come imparare continuamente, a migliorarsi.
Io non credo che a 18 anni si abbia il chiodo fisso dei soldi, del prestigio, del voler vincere; non ci voglio credere. Che poi sei un giocatore del Milan, tanto per ricordarlo.
Guardando al ''prestigio'', come si dice in queste ore, il 97 per cento delle squadre che ti cercano, rappresenta solo un passo indietro. Forse, caro Gigio, pensi che il club che ti ha fatto crescere, esordire, innamorare, non sia abbastanza per averti in squadra? Io, come tanti, non so davvero cosa pensare.
Non riesco a darmi una spiegazione logica per il rifiuto di firmare un rinnovo; è inutile incolpare Raiola, che per quanto possa mettere pulci nelle orecchie.. la decisione finale non spetta certo a lui.
Da tifoso mi sento tradito, senza dubbio, da appassionato di calcio deluso.
Da ragazzo normale, incredulo.
Detto questo, ognuno fa le sue scelte e Gigio ha scelto, ha scelto di voltare(ci) le spalle al Milan. Oltre al danno (perdiamo il futuro portiere più forte del mondo) la beffa (riceveremo una cifra irrisoria, se non andrà via a zero). Che poi davvero non so che dire, non capisco. Oggi la durata dei contratti dei calciatori è quanto mai fittizia: possono anche aver firmato contratti quinquennali e potere andare via dopo dieci minuti, decidono loro. Allora quello che vorrei sapere è questo: magari siamo noi tifosi che ci siamo illusi di vedere in te una bandiera, di poterti avere per tanti anni, di tornare a vincere insieme... probabilmente avremmo anche capito se, una volta rinnovato, tra due anni fossi andato via.
Abbiamo una nuova società, nuove risorse economiche, avresti guadagnato più di Buffon (senza motivo), abbiamo dopo anni e anni un accenno di progetto serio con dei dirigenti ancora più seri, stiamo letteralmente dominando questa sessione di mercato, abbiamo un po' tutti ritrovato un entusiasmo che mancava da tempo, noi tifosi stiamo tornando a sognare... perché rifiutarsi di rinnovare?

Questo proprio non lo capisco. Ci hai snobbati Gigio, non c'è che dire. Essere snobbati da un futuro campione fa abbastanza male, essere snobbati da un ragazzo di 18 anni da fastidio.
Essere snobbati da un tifoso milanista è un male che dopo quest'ultimi 5 anni non ci meritiamo. Non so come finirà questa storia, tra tribuna e cessione.
Qualsiasi decisione prenderà la nostra società sarà quella migliore.
Che tu possa trovare tanti soldi, prestigio, vittorie, con dei tifosi per cui sarai uno dei tanti.
In bocca al lupo Gigio.