Non nego la mia personale e totale soddisfazione nell'apprendere della firma alcuni giorni fa della una nuova Legge per la distribuzione dei diritti televisivi realizzata per iniziativa del ministro Luca Lotti e votata da tutti i gruppi parlamentari e che ci riporta in linea con quei campionati europei che adesso vanno per la maggiore.

Finalmente ci si comincia a muovere nella giusta direzione e cioè quella della equità competitiva come valore inalienabile e fondante dello Sport in generale.
Si tratta in questo caso di una mia vecchia battaglia che ho orgogliosamente combattuto e che molti utenti anche di questo sito non hanno mai compreso e che anzi hanno preferito deridere.
Ciò che conta però è che adesso sia diventata realtà nell'interesse di tutti coloro che amano il calcio al di sopra dei campanili e che combattono come il sottoscritto la deriva della disaffezione e della mediocrità.

Il futuro del calcio sempre più legato agli introiti televisivi e in attesa di impianti sportivi privati deve poter garantire ad ogni soggetto che vi partecipa di confrontarsi dignitosamente contro qualsiasi avversario.
Comincia oggi finalmente una nuova era per questo sport che amiamo fin da bambini.