Ci si attendeva una grande sfida e le aspettative non sono state deluse. Almeno in casa Juve.
La bella prestazione di intensità e qualità contro il Barcellona fa riflettere. Spesso fino ad ora la Juventus ha peccato proprio in queste due cose. Bravo Pirlo a scegliere un modulo compatto e a mandare in campo i top 11 a disposizione in questo momento. Tra i centrocampisti menzione d’onore per McKennie, autore di una splendida rete, che porta il suo bottino personale a due gol in stagione. Dietro sontuoso De Ligt, l’olandese inizia a prendere confidenza con le gare che pesano in Europa. Davanti il tandem Morata - Ronaldo si conferma vincente. Lo spagnolo non trova il gol, ma si danna l’anima per la squadra. Corre, fa a botte, ed è pronto a liberare spazi per CR7, che non manca l’appuntamento più importante contro il suo rivale di sempre Leo Messi. Ronaldo è fondamentale per la squadra, oltre alla classe c’è molto di più: dà carica e sicurezza ai compagni, e il risultato è ben visibile a tutti. 

Nel post partita Andrea Pirlo ha commentato dicendo che si pensa già alla prossima di campionato e questo lascia ben sperare. Dopo questa grande prova, se vogliamo la prima vera grande sfida di questa stagione con La rosa al completo, e il primo posto nel girone di Champions League la Juventus è chiamata alla prova di maturità definitiva dando continuità alla striscia positiva iniziata sabato scorso nel derby contro il Torino.
Chi ben comincia è a metà dell’opera.