Nel raccontare il calcio spesso si utilizza una buona dose di romanticismo e retorica. Ad un certo punto però bisogna analizzare le statistiche. Spesso in questi mesi ci si è domandato quanto pesi la presenza di Cristiano Ronaldo all’interno dello spogliatoio della Juventus, il miglior modo di rispondere è analizzare i dati relativi ai numeri di CR7 in bianconero.
Il portoghese è sbarcato a Torino nel luglio del 2018. Da allora ha messo in bacheca due scudetti ed una supercoppa italiana. Il primo ad allenare Ronaldo sulla panchina bianconera è stato Massimiliano Allegri, l’anno dopo toccò a Maurizio Sarri, mentre quest’anno è Andrea Pirlo a dover gestire il fuoriclasse. In tre stagioni in Italia quindi CR7 ha avuto a che fare con tre tecnici diversi.

Nella stagione 2018-19, la prima dell’ex madrileno nel nostro paese, Ronaldo ha giocato 31 partite in Serie A segnando 21 reti e realizzando 9 assist. Sempre nella stessa stagione in Champions League ha disputato 9 partite segnando 6 gol conditi da due assist. Gol vittoria anche nella Supercoppa italiana contro il Milan. Nessuna rete in Coppa Italia nonostante le due presenze.
Nella stagione 2019-2020, quella che tristemente verrà ricordata anche a causa della pandemia globale da Covid-19, Ronaldo ha realizzato 31 gol e 6 assist in 33 partite disputate in campionato. In Champions ha collezionato 8 partite con 4 gol e 1 assist. In coppa Italia 4 presenze e 2 reti realizzate.
Nella stagione corrente Ronaldo è stato fuori per 4 partite in campionato tra Covid e scelte tecniche ma in 6 presenze ha già segnato 8 reti. In Champions League 4 gol in 4 partite disputate: spiccano i due realizzati al Camp Nou contro il Barcellona di Leo Messi.
Nelle ultime 3 stagioni, compresa quella corrente, da quando Ronaldo è alla Juventus i bianconeri hanno messo a segno 220 gol totali nelle gare ufficiali. Il portoghese è autore di 77 di questi che in percentuale sono esattamente il 35%.
I dati confermano che il portoghese rappresenta una figura chiave per la Juventus.