Manca ancora un giorno alla fine (esattamente 31 ore). E poi parlerà il campo che, solitamente, smentisce tutti gli entusiasmi estivi, Juventus a parte. Un viavai di nomi presi a caso, ritorni di giocatori che hanno fallito all'estero o arrivi di giocatori che cercano il rilancio. I soliti acquisti di lusso (come Nainggolan, Higuain,Bonucci) che cambiano solo maglia ma non migliorano la qualità media del campionato, dato che già ci giocavano, ma spostano solo gli equilibri da una squadra all'altra, in positivo e in negativo. A volte ho la sensazione che i presidenti comprino calciatori solo per stimolare i tifosi e "far notizia". Oppure che gli stessi allenatori (manco fossero dei vincenti, Ancelotti a parte) vogliano 200 giocatori (due se non addirittura tre o quattro per ruolo!) in modo da non aver problemi in campionato, nelle coppe europee e nella stressante Coppa Italia (ah no, quella è la Fa Cup, visto che la nostra coppetta è uno "scherzo"). Chiudo dicendo che, durante il calciomercato, tutti i presidenti e tutti i tifosi credono di aver risolto i problemi e di essersi rinforzati, sottovalutando gli allenatori (che poi cominciano a saltare già prima di Natale). Infatti non è detto che una squadra debba fare 200 acquisti, a volte basta avere l'allenatore giusto. E ne vedo pochi in Italia, visto che vince sempre la Juventus da 7 anni (e da 4 la coppa nazionale). Un allenatore bravo deve essere capace di togliere lo scettro alla Signora anche con una rosa molto inferiore, come successe col Monaco, col Leicester, con l'Atletico Madrid, addirittura con il Montpellier. Forse Inter, Milan e Roma dovrebbero pensarci sopra. Il Napoli ha scelto Ancelotti ma si è scordato di fare un mercato da... big.

Vediamo ora le squadre:

Atalanta 8: Gasperini si lamenta anche se sono arrivati Pasalic, Zapata, Reca e forse pure Rigoni. Voleva Modric? Se il giocattolo non si rompe può arrivare quinta!

Bologna 6: finalmente si sono "sbarazzati" di Donadoni e delle sue salvezze calcolate. Il mercato ha portato Skorupski (in cambio di Mirante), il 50enne Danilo, il solito Mattiello che cambia squadra ogni 6 mesi e gli attaccanti (buoni) Falcinelli e Santander. Classico mercato basilare. Salvezza anticipata e nulla di più.

Cagliari 6: la squadra è buona negli "undici" e Pavoletti farà almeno 10 gol. E' rimasto pure Barella. Gli arrivi sono da valutare, come Bradaric e i "vecchietti" Castro (pupillo del neo allenatore Maran) e Srna.

Chievo 5: si salverà grazie alle "amicizie" con le altre squadre del Nord, come sempre ma il mercato è davvero disastroso. Djordjevic magari farà una buona stagione ma non gioca da... due anni, Rossettini è uno di quei difensori che non ho mai capito come facciano a giocare in A, Barba è un discreto marcatore che già fece bene all'Empoli qualche anno fa e reduce da un'esperienza nemmeno tanto entusiasmante in Spagna. Birsa, Giaccherini e altri sono tutti over 30.

Empoli 6: potrebbe salvarsi tranquillamente oppure retrocedere con 70-80 gol subiti. Se la giocherà a viso aperto e spererà nei gol di Caputo e La Gumina. La difesa è imbarazzante, poi non si capisce l'acquisto di Antonelli pur avendo già Pasqual. A centrocampo interessante l'innesto di Capezzi.

Fiorentina 7: il mercato, come sempre, è interessante perché Corvino acquista sempre giocatori, giovani e non, di qualità e a buon prezzo. L'attacco Chiesa-Simeone-Pjaca è esplosivo, almeno sulla carta. Come l'Atalanta potrebbe anche arrivare quinta ma farà il solito campionato con pochi alti e tanti bassi. Il suo problema è... l'allenatore, cacciato da mezza Italia praticamente.

Frosinone 5.5: ormai le neopromosse sono sempre destinate a campionati disastrosi, perché non hanno soldi e comprano 200 giocatori. Insomma, si rischia un simil-Benevento o simil-Pescara di qualche anno fa. Qualche acquisto è pure buono, tipo Sportiello e Campbell, ma forse converrebbe più fare come l'Empoli e giocarsela piuttosto che fare un mercato molto movimentato ma senza un senso. Longo poi...

Genoa 7: a parte Marchetti (ma gioca ancora?), il mercato è buonissimo perché Romero era uno dei difensori migliori del campionato argentino, Lisandro Lopez in una squadra media potrebbe dire la sua, Criscito è un top, Sandro pure, Romulo cambia tante squadre ma fa sempre il suo, Piatek, Kouamé e Favilli promettono scintille. E sarà l'anno di Hlijemark. Il problema è... Preziosi. A gennaio venderà tanto?

Inter 7: mercato tanto pubblicizzato ma sarà davvero ottimo o "solo" da 7? In porta ci sono tre portieri che, insieme, superano i 110 anni, in difesa sono arrivati Vrsaljko e Asamoah (cioè due riserve...) più l'ottimo de Vrij che, però, soffre gli infortuni (ma è rimasto Miranda). A centrocampo, se non arriverà Modric, si punterà ancora sui Gagliardini, Brozovic, Vecino oppure sempre su Asamoah. Sulla trequarti e in attacco c'è il meglio dell'Inter. Ma sono troppi giocatori che manderanno in tilt Spalletti, perché non si possono avere contemporaneamente Politano, Candreva, Keita, Icardi, Martinez, Perisic, Karamoh e ci metto pure Nainggolan che, presumibilmente, giocherà alto nel 4-2-3-1. Poi, non dimentichiamoci che Spalletti non è certo un tipo che sa vincere, visto che lo cacciarono pure da San Pietroburgo e da Roma stessa (qualche anno fa), e che conquistò la qualificazione in Champions grazie al suicidio laziale.

Juventus 10: chi compra sua maestà CR7 merita il massimo. Ho i miei dubbi su Allegri, in Europa, ma in anche quest'anno non ce ne sarà per nessuno, almeno in italia. La Juve sarà una macchina da gol. Ha anch'essa duecento giocatori, e Allegri rischia di incartarsi nei moduli. Eppure è semplice: Cancelo e Sandro esterni, Bonucci e Chiellini centrali, Emre Can, Pjanic e Matuidi a centrocampo, Dybala, Ronaldo e Costa in avanti. Ma raramente giocherà cosi perchè Allegri (un suo grosso limite) penserà più agli altri che a se stesso e quindi si vedranno titolari Barzagli terzino destro oppure De Sciglio a sinistra, insomma quasi mai Cancelo e Sandro insieme (in difesa) più altre due ali o attaccanti. E basta con 'sto Cuadrado, altrimenti CR7 s'imbarazzerà nel passare da Bale... al colombiano.

Lazio 6: solito mercato che sembra senza lode eppure fa sempre bene (anche se in realtà la stagione scorsa fu disastrosa vista la sconfitta con l'Inter e col Salisburgo nelle gare decisive). Correa, Durmisi, Badelj e Berisha buoi innesti, Acerbi no comment. Stavolta arriva settima-ottava, se non peggio.

Milan 7: stesso problema dell'Inter, il suo problema è... in panchina. Inutile comprare 500 giocatori se poi non riesci nemmeno ad arrivare ai quarti di Europa League. L'acquisto di Higuain è eccezionale sul lato sportivo e pessimo sul lato economico. Caldara viene dipinto come fosse Ramos o il Ramos del futuro ma poi ti accorgi che finora ha giocato solo nell'Atalanta. Bakayoko era uno scarparo in Premier ma in serie A potrà farsi valere perché si pensa più a distruggere che a giocare a pallone. Castillejo, Laxalt etc. servono solo ad aumentare la rosa. L'undici era buono già l'anno scorso, quindi potrebbe emulare l'Inter. Ma Gattuso è proprio un falso allenatore.

Napoli 6: ecco, per fregare la Juventus non bastano 200 acquisti ma solo quattro-cinque di qualità e un ottimo allenatore. Milan e Inter hanno comprato scordandosi dell'allenatore, il Napoli ne ha assunto uno ottimo ma si è dimenticato degli acquisti. Poi ha comprato tre portieri... bel caos. Con questa rosa era meglio Sarri, adatto a quei giocatori.

Parma 0: la mia squadra del cuore è una Nazionale AIC dei disoccupati iscritta alla A. Ma davvero Benalouane, Gobbi, Rigoni, Gervinho giocano ancora a calcio? Gli altri sono buoni, ma perché cedere Di Cesare e Gagliolo, cioè gli artefici principali della promozione?

Roma 7: tantissimi acquisti e tantissime cessioni. Squadra che farà pure cento gol ma ne prenderà 50. Insomma, sarà una squadra divertente da vedere. Se fa la stagione "giusta" arriva seconda.

Sampdoria 6: il mercato sarebbe pure buono (Colley ottimo difensore, Defrel e Ekdal innesti perfetti per il gioco di Giampaolo, Ramirez, Quagliarella e Praet sono rimasti, Audero promette bene, Jankto è destinato a crescere ancora) ma Ferrero sta diventando il... Preziosi della Samp. Potrà fare bene o fare schifo.

Sassuolo 8: mercato perfetto, allenatore perfetto. Nono posto.

Spal 5: Petagna pagato, si fa per dire, 15 milioni, Djourou, Valdifiori, Bonifazi... davvero poca roba. Curioso del portiere Savic, bravo tra i pali e nei... calci piazzati.

Torino 6: solito mercato al risparmio e allenatore sopravvalutatissimo. Ma la squadra è più che buona, potenzialmente da settimo posto in giù. Se deve arrivare decima, tanto vale ingaggiare un allenatore dalla serie D e pagarlo 50 mila euro l'anno.

Udinese 7: mercato forse da 5 e allenatore da scoprire, ma io mi fido di Pozzo. Finora hanno semrpe fallito gli allenatori italiani e soprattutto over 50 (Stramaccioni a parte), perché non provarci con la miglior scuola del momento, cioè quella spagnola, e, soprattutto, con un giovane di 37 anni? I giocatori: Machis tanta roba, Mandragora ne parlano bene anche se i centrocmapisti centrali italiani mi sembrano tutti uguali, Opoku, Musso, Pussetto le solite scommesse, Vizeu mi incuriosisce molto.

In definitiva, è stato un calciomercato ottimo o scadente? Una via di mezzo. Perché tutti dicono che molti calciatori all'estero sono voluti tornare oppure hanno preferito le squadre italiane alle medio-piccole inglesi, ma in realtà non è proprio così. Le squadre piccole e medie d'Oltremanica hanno comprato i vari Jahanbakhsh, Felipe Anderson, Yarmolenko, Vietto, Meyer (!!!) etc. mente i vari Keita (fallimento in Ligue 1), Vrsaljko (chiuso da Janfran e Partey all'Atletico), Pasalic (semprte ai margini del Chelsea), Srna e Alves (36 anni...), Campbell (fa schifo da anni dopo quel Mondiale del 2014), Criscito (ama Genova), Lisandro Lopez (lo cercano solo in Italia), Correa (chiuso a Sevilla), Nzonzi (ormai corpo estraneo in Andalusia e strapagato), Gervinho e Benalouane (ufficio collocamento), Boateng (avvicinamento alla Satta e amicizia con Matri e la Nargi) e cosi via, sono ritorni "forzati". Unici veri acquisti Lafont, Can, Kluivert e Ronaldo, ovviamente perché erano primissime scelte dei club da cui sono arrivati!

Poi, sul piano finanziario, stendo un velo pietoso. Gicoatori supervalutati per truccare bilanci, acquisti STRANI come Higuain, oppure un Laxalt pagato con il riscatto di Lapadula (ai margini del Genoa) mettendo 11 milioni a bilancio, prestiti super onerosi, prestiti con riscatti costosissimi e che mai saranno attuati (Inglese per 20 milioni), obblighi a cifre impossibili (ma davvero la Spal pagherà 15 milioni?) e cosi via. Un mio commento finale: la Serie A è TANTO BACCANO E POCA SOSTANZA. Già dalla prima giornata ci accorgeremmo che i nuovi acquisti che giocheranno e faranno al differenza saranno davvero... pochi. Invece in Spagna comprano poco, hanno rose corte... e vincono. In Serie A ci sono 609 calciatori, in Premier 580, nella Liga... 481. E sono ancora destinati ad aumentare visto che ne arriveranno altri 30-40! In pratica è come se in A ci fossero 35 squadre e nella Liga 20. Tanti calciatori a busta paga pesano, e portano al fallimento. Se poi aggiungiamo i "pagherò"... buon Campionato!