Da buon sportivo quale ritengo di essere, un allenatore, o meglio, un uomo come Siniša Mihajlović non può non piacermi. Trascurando le rare volte dove la foga e l'adrenalina gli hanno fatto alzare un po' i toni, vedi i contrasti con Vieira e Mutu o la bottiglietta lanciata al delegato U.E.F.A., (ma in 18 anni di carriera più che offensivo e volgare è sempre stato più che altro ironico o al massimo sardonico) si è sempre dimostrato una gran persona; lotta e difende i suoi colori come ogni professionista dovrebbe fare e le esperienze di vita che più lo hanno toccato le porta come è giusto nel suo cuore. E' stato un buon calciatore, con un ottima visione del campo ed un gran carattere, una via di mezzo tra piedi buoni e piedi pesanti (nel senso che sapeva dare del tu al pallone ma sovente era ruvido come un pugile con gli avversari) ma soprattutto con tanta passione. Roma, Sampdoria, Lazio ed Inter sono state le sue squadre da quando è approdato in Italia dalla Stella Rossa nel 1992, ed il suo palmares è di tutto rispetto : 2 Scudetti (anche se uno fu assegnato...era quello del 2006...l'altro con la Lazio) 4 Coppe Italia (due con la Lazio e due con l'Inter) 3 Supercoppa Italiana (due con la Lazio ed una con l'Inter) 1 Coppa delle Coppe ed una Supercoppa U.E.F.A. (entrambe con la Lazio); se aggiungiamo 3 Campionati Jugoslavi (uno con il Vojvodina e due con la Stella Rossa) 1 Coppa dei Campioni ed 1 Coppa intercontinentale (entrambe con la Stella Rossa) si capisce che non era proprio uno scarsone... Come allenatore non è ancora riuscito a vincere grandi cose, ma ha sicuramente dimostrato di avere un buon piglio, e se la sua strada incrocierà una grande squadra nel momento giusto (diciamo che Inter e Milan non erano proprio nel loro momento migliore...) sono sicuro che potrebbe dire la sua. E' una persona che fa valere decisamente il carattere, ma ha un modo di fare che mi rapisce...! Sa essere duro quando serve, ma se capisce che il giocatore di turno ha bisogno di essere "coccolato" non esita ad usare il lato buono, un po' da "buon padre di famiglia" ...ed è ormai entrato in pieno nelle abitudini italiane tanto da poter prendere la cittadinanza ad honorem! Per questo mi stupisco e mi vergogno quando gli si rivolgono insulti gratuiti (o razzisti) perchè è del Torino o è stato dell'Inter o della Roma...Ma dai...!!! I mentecatti che allo Juventus Stadium l'hanno insultato credo siano gli stessi che hanno imbrattato di scritte idiote la città inneggiando alla tragedia di Superga, quindi non meritano nemmeno che si commenti, ma visto che Siniša è una persona per bene e che fa bene al calcio ed allo sport in generale, mi permetto di scrivere queste parole sperando di avere più pollici verdi che rossi, perchè se lo merita come allenatore, come calciatore, ma soprattutto come uomo...In bocca al lupo Siniša, non tutti i tifosi sono uguali...