Partendo dai molti tifosi juventini, passando per i "fanta allenatori", crescono le aspettative su quella che potrà essere una super stagione per Paulo Dybala. Se tutti hanno gli occhi puntati sull'asso portoghese, difese avversarie comprese, vorrà dire che ci sarà meno pressione mediatica e calcistica sul talento di Dybala, offuscato da ormai un bel po' di tempo (mondiale compreso). Così facendo, oltre a beneficare di un "Pallone d'Oro" come compagno di squadra, la Joya potrà giovare della maggiore libertà in campo concessa dagli avversari, con la possibilità di dare continuità alle giocate che già più volte hanno illuminato il palcoscenico calcistico. 

D'altra parte, però, le poche attenzioni potrebbero anche significare poca importanza e avere delle ripercussioni sul calciatore argentino. Se abbiamo sottolineato (non che ce ne fosse la necessità) il talento della Joya, non possiamo trascurare la fragilità psicologica di questo ragazzo; nella scorsa stagione proprio nel periodo in cui è stato messo in discussione (spesso relegato in panchina) ha fatto fatica, e non poca, a riemergere nonostante il sostegno del popolo juventino. 

Ed è proprio quello stesso popolo juventino che ha paura di una sua ricaduta, ma che allo stesso tempo sogna che la Joya faccia quel salto di qualità tanto atteso.
In un modo o nell'altro abbiamo ottime ragioni per aspettarci tanto spettacolo.