Cristiano Ronaldo alla Juventus è stata definito l'affare del secolo. Ma per la società piemontese è più un'operazione di business (brand e fatturato) o di risultati in campo (riportare a Torino la maledetta Champions League)? La risposta è la prima. Ovvero una questione di business e fatturato, indipendentemente dai risultati europei in campo. Naturalmente la Juventus spera che con CR7 possa vincere l'ex coppa dei campioni, ma il motivo principale che ha portato il presidente Agnelli a dare il via all'operazione del secolo è stata per una questione di business. Andiamo a vedere il perché.

Cristiano Ronaldo ha un brand pazzesco, nel 2017 ha guadagnato qualcosa come 60/70 milioni di euro. Nel 2018 un post su Instagram di Cristiano Ronaldo valeva 40 mila dollari. Basti pensare solo il numero di maglie vendute e di follower che seguono la Juventus da quando il portoghese è stato annunciato come un nuovo giocatore bianconero. Si pensa addirittura che nel giro di tre anni la Juventus grazie a lui dovrebbe aumentare il suo fatturato di circa 100/150 milioni di euro annui. Per questi e altri motivi, Cristiano Ronaldo è più una questione di business che risultati sul campo.