Tutti contro! Anche gli ultimi tifosi, quelli veri, quelli che non hanno mai abbandonato la squadra, sono usciti ufficialmente allo scoperto, criticando apertamente Berlusconi ed, in particolare, Galliani. Tutto vero, tutto giusto, per chi é cresciuto guardando Van Basten, Gullit, Maldini, Baresi, fino a Pirlo, Kaká (il primo) e Sheva. Io sono uno di quelli. Ero emozionato ad andare allo stadio per vedere Pirlo, Seedorf, Rui Costa, Kaká e Sheva che insegnavano Il Calcio, le chiusure di Nesta, la perfezione di Maldini. Oggi i tempi sono cambiati. Ma non cosí tanto! Mi spiego: fu un'intuizione geniale, Seedorf e Pirlo scambiati con delle noccioline, Cafú parametro zero, Maldini e Costacurta dalle giovanili, Abbiati anche, Sheva pagato 23 MLN nel '99 e rivenduto a 60, Kaká pagato 8,5 MLN e rivenduto a 65 e potrei andare avanti a descrivere tutte le fantastiche operazioni di mercato che sono state condotte da Galliani negli ultimi 20 anni!! E abbiamo vinto, tanto! Controcorrente, io penso che Galliani sia il miglior Direttore Sportivo della storia del calcio recente e che, pur non condividendo il personaggio, Berlusconi sia l'artefice delle mie piú grandi godurie sportive. Ho letto il comunicato della Curva Sud, ho letto molti commenti, su questo sito e su altri, dove si critica la societá per la totale mancanza di un nuovo progetto, basato sui giovani, magari provenienti dal vivaio (visto che economicamente non c'é disponibilitá al mometo). Completamente daccordo! la mancanza di un progetto sottolinea la difficoltá culturale dellìmprenditore italiano (Berlusconi) nell'affrontare il cambiamento: "Ha funzionato all grande per vent'anni, per quale motivo non dovrebbe funzionare ora?". Ma dall'altro lato, siamo realmente sicuri che il tifoso milanista sia pronto per vedere bravi giovani sbagliare? Siamo sicuro che il tifoso milanista riesca ad essere paziente? Per fare un esempio, Saponara: io lo trovo un ottimo giocatore, con delle giocate importanti. Ma quanti tifosi lo hanno crocifisso per "mancanza di carattere?" Io credo che un progetto debba essere costruito si, ma con Galliani ancora al comando dell'area sportiva. Ció che deve cambiare nell'ambiente Milan é decisamente la comunicazione. Bisogna dire le cose come stanno, senza prese in giro. Alle volte un semplice "Abbiamo sbagliato, scusate!" é molto meglio di un "Rimaniamo il club piu´titolato al mondo ma adesso "strangoliamo" gli avversari!"