Già proverbi, ricorsi storici e storie di politica,  il calcio, il meraviglioso mondo del pallone può racchiudere tutto questo.

Vi ricordate la volpe che non arriva all'uva e dice che è acerba? Bè tutte (o quasi) le pretendenti allo scudetto dicono che è sempre la solita storia, la Juve se non sta vincendo avrà l'aiutino, che giochiamo a fare?

E se guardiamo alla politica? Gli anni della "sinistra" di accusare per ogni male del paese Berlusconi, li ha portati a perdere di vista il vero loro ruolo, dare un'alternativa, stare dalla parte del popolo, e poi?
E poi c'è Antonio Conte che se non arriva all'uva, beh spinge sempre più perché quell'uva per dire che è acerba, la vuole prima assaggiare, non si fida degli altri lui! Lui vuole tutti i mezzi possibili (giocatori, società, tifosi, innesti) per provare ad arrivarci ma se non ci arriva elogerà tutti per l'impegno profuso, rammaricato sì, ma orgoglioso di essere arrivato vicino. Ma se ci arriva, beh quanto è gustosa quell'uva?

Ecco è questo il segreto di Conte, lui non accusa la Juve di turno degli "aiutini" ricevuti, lui è uomo di campo, sa che alla lunga vince chi merita, chi ha più fame, vi ricordate il famoso discorso ai giocatori della Juve nel momento del testa a testa con il Milan? 

Ecco, Antonio è la volpe che l'uva non la critica e se la va a prendere, costi quel che costi. Ed è forse per questo che da amante di calcio (e chi come me ama sì la propria squadra, ma prima di tutto il bello del calcio) dobbiamo ringraziare Conte che ci farà vivere un testa a testa di altri tempi.
E chissà se alla fine ci arriverà all'uva.