In tempi di crisi, anche per le società di calcio, i consulenti legali sono costretti ad inventare formule contrattuali degne delle magie calcistiche dei grandi numeri 10.

Se sino a qualche anno fa il lavoro di consulente legale delle società di calcio si limitava a redigere contratti aventi ad oggetto trasferimenti secchi con formule standard, oggi i professionisti del calcio devono fare ricorso alla loro più grande creatività giuridica.

Si passa, infatti, da trasferimenti a titolo definitivo con quantificazione del prezzo da determinarsi successivamente in base alle future prestazioni del calciatore, al trasferimento in prestito con obbligo del Club cedente a concorrere nel pagamento dello stipendio. 

Ancora, trasferimento in prestito con obbligo del calciatore di rinnovare il contratto in scadenza per scongiurare addii a parametro zero. 
Rapporti contrattuali tra le società e il singolo calciatore parametrati alle presenze, al voto delle prestazioni, ai goal, agli infortuni, alle squalifiche ed alla condotta sportiva.

E’ proprio il caso di dire che il numero 10 dentro e fuori dal campo dovrà avere, non con i piedi ma con la penna, una visione di gioco che gli consenta di essere sempre in anticipo rispetto ai concorrenti, per riuscire a fare le fortune delle società’ di calcio che saranno in grado di accaparrarsi le sue prestazioni professionali.