Manca poco più di un'ora all'attesissimo big-match della 34° giornata. In attesa delle formazioni ufficiali, proviamo a leggere la partita dal punto di vista tattico. Il Napoli di Sarri giocherà con il suo consueto 4-3-3. Gli unici dubbi riguardano i ballottaggi Hamsik - Zielinski e Mertens - Milik. Molto più camaleontica la Juventus di Allegri, che in questa stagione ha cambiato tantissimi moduli tattici, molto spesso in base all'avversaria di turno. Ecco perchè si pensa ad una squadra bianconera in versione 4-2-3-1, con Howedes esterno basso di destra, per arginare la corsia sinistra napoletana, e dare più copertura a Douglas Costa, che avrà il compito di creare superiorità numerica e tenere più basso possibile Mario Rui. I due centrali saranno Benatia e Chiellini. A sinistra giocherà Asamoah. I due di centrocampo probabilemnte saranno Pjanic e Khedira, mentre i tre dietro l'unica punta Higuain saranno Douglas Costa come detto, Dybala e Matuidi. Proprio ques'ultimo è la vera possibile novità di Allegri in formazione che sacrifica Mandzukic, per avere un esterno/interno capace di contrastare la fisicità di Allan.

La partità si deciderà proprio nella zona mediano del campo, dove Dybala dovrà cercare la superiorità numerica e schermare il più possibile Jorginho, che è il giocatore che fa girare il Napoli e che spesso verticalizza anticipando di un tempo di gioco la giocata rispetto ai compagni. 

Vediamo se il palleggio della squdra parteonopea riuscirà a mettere in difficoltà i bianconeri. Sicuramente la Juventus lascerà il possesso palla al Napoli, per poi cercare di ripartire veloce in contropiede sopratutto sulla corsia di destra dove il brasiliano dovrà attaccare con continuità Mario Rui, molto più bravo a difendere che offendere, e costringerà Insigne a ripiegamenti veloci per raddoppiare e contenere l' 1vs 1 di Douglas Costa.

E poi ci saranno i cambi. Tanto cari ad Allegri, ed ultimamente anche a Sarri. Molte più le armi a disposizione del primo. Molto più scontate quelle del secondo.

Juventus - Napoli. 8 mesi in un ora e mezza. Per sapere chi vincerà questo campionato.