Scrivo adesso, poco dopo la fine della partita e del dopo gara, già pronto alla prossima settimana, che sarà ricca di polemiche e di avvoltoi pronti a gridare allo scandalo. 94 minuti di partita che non contano nulla e 1 minuto finale che sazierà la fame di critiche di ogni giornalista e anti-tifoso... perché a nulla varrà l'ottima prestazione della Juventus e quella ancora più bella del portiere-prodigio Donnarumma quando si potrà criticare l'arbitro per il rigore dato al 94' ai bianconeri. Ma parto dall'inizio... Durante i primi 3/4 minuti di partita ho visto un ottimo Milan e una Juventus remissiva, tanto che avevo paura vedere una partita in difesa e giocate di rimessa o contropiede da parte nostra. Poi, quasi per magia, è cambiato il registro della partita... una Juventus arrembante ha messo davvero in crisi un Milan quasi rinunciatario, a quel punto. Per 40 minuti si sono visti solo i bianconeri e il portiere milanista. 40 minuti di dominio coronati dal gol di Benatia, che si è finto centravanti. Durante questo periodo un fallo in area su Dybala è stato bellamente ignorato nonostante fosse rigore netto. Proprio nel finale del primo tempo è arrivata la beffa rossonera... al primo tiro in porta milanista della partita, infatti, Bacca riesce a segnare e, come le immagini confermano, in leggerissimo fuorigioco. Un fuorigioco impercettibile ad occhio umano e che quindi non può essere una colpa per la terna arbitrale... anche se comunque rimane un gol in fuorigioco secondo il regolamento. Inizia il secondo tempo ed è sempre la juventus a condurre il gioco capitalizzando le azioni e scaldando in più occasioni i guantoni di Donnarumma. Fino all'uscita dal campo di Bacca il Milan è quasi inesistente. All'uscita del colombiano (55') la Juventus cerca ossessivamente il gol e lascia le maglie della difesa un po' più larghe permettendo soprattutto a Deulofeu (bel giocatore tra l'altro) di impensierire Buffon. La serata sembra maledetta per la Juve e la palla non riesce ad entrare in nessun modo. Durante il recupero però, c'è l'espulsione di Sosa per il Milan che intraprende una lenta passeggiata per uscire dal campo. L'arbitro al quel punto decide di prolungare il recupero e 18 secondi dopo il 94 minuto (il recupero iniziale era di 4 minuti) arriva il cross di Lichtsteiner che colpisce il braccio largo di De Sciglio da distanza ravvicinata (1,78 m secondo Sky)... rigore... 2-1 per la Juventus. Ed ecco arrivare gli avvoltoi... come al solito, dai commenti del sito sembra che i bianconeri abbiano rubato la partita, nonostante, dati alla mano, abbiano dominato ampiamente sul campo. Non esiste più l'obiettività e quindi il rigore negato a Dybala sparisce senza più essere nominato... non ci si ricorda più che il gol di Bacca era in fuorigioco, per quanto minimo. Conta solo il rigore dato alla Juve. Nel dopo-partita una dichiarazione mi fa sorridere: l'opinionista Alessandro Costacurta (casualmente ex milanista) afferma che lui non l'avrebbe fischiato ma SECONDO IL REGOLAMENTO era effettivamente rigore. Seduto a fianco a lui Gianluca Vialli spiega che nel corso degli anni falli di mano e fuorigioco hanno subito diversi cambiamenti nelle normative che li sanzionano e, quando giocava lui, non sarebbe stato rigore... ma adesso si. Nonostante queste ammissioni (SECONDO IL REGOLAMENTO era rigore) mi aspetto critiche da parte di giornalisti, presidenti, giocatori e anche qualche raccattapalle per questo rigore... perché? Perché in queste settimane... ...ho visto DeLaurentis affermare che il Nord odia il Sud e che la Gazzetta è Juventina. ...ho letto una giornalista di questo stesso sito dare la colpa alla Juventus del tracollo della Roma, visto che si è messa di traverso nel passaggio di Drefel dal Sassuolo. ...ho visto panolade da parte dei tifosi per i trattamenti subiti dalla loro squadra, nonostante le moviole dessero loro torto. ...ho visto la dirigenza della squadra per cui tifo accusata dai soliti giornali di associazione con personaggi di spicco della malavita, fino a quando i carabinieri hanno affermato che la Juventus è parte lesa in tutta l'indagine. ...ho letto articoli deliranti di alcuni tifosi che, in preda allo sconforto dovuto all'ennesimo anno deludente (quasi inesistente) della propria squadra, danno la colpa del declino del calcio italiano all'unica squadra che sta tenendo alta la bandiera tricolore. Non importa più a nessuno che Roma e Napoli siano due squadre che riescono a giocare solo un tempo ad ogni partita a causa dei loro allenatori che non sanno cosa sia il turnover. Non importa che i presidenti delle due squadre non riescano ad avere più di 12/13 giocatori validi e che quindi le loro panchine siano insufficienti per il calcio moderno. Non importa a nessuno che ormai i calciatori siano più propensi a postare sui social network qualsiasi stupidaggine venga loro in mente invece di fare un 'mea culpa' ed andare ad allenarsi. Non importa a nessuno che ormai ogni allenatore abbia la scusa pronta degli arbitri per ogni prestazione non meritevole della sua squadra, come è successo già più di una volta con Pioli o Sarri. Non importa più a nessuno del calcio VERO... a tutti importa solo poter puntare il dito contro gli altri per le proprie inadeguatezze. Chiudo, andando a rivedermi ancora le immagini della partita appena finita, cullandomi nella consapevolezza che tifo per l'unica squadra italiana che quando perde o gioca male non accusa nessuno se non se stessa... l'unica squadra che, secondo tutti, è favorita dagli arbitri a meno che non venga palesemente sfavorita, nel cui caso "è giusto così". #finoallafine #closetole6end