Il Gallo canta, eccome se canta. Andrea Belotti si è preso il Torino a suon di reti allontanando anche le malelingue dei più scettici dopo una fine di 2015 sottotono. Contro l'Udinese ecco forse uno dei gol più belli di questa stagione in un momento decisivo non per i granata ma per se stesso, l'Europeo si avvicina e Belotti potrebbe togliere diverse castagne dal fuoco di Antonio Conte. Da inizio 2016 ha messo a segno la bellezza di 11 reti, secondo solo a quel mostro di Gonzalo Higuain che ne ha segnate 14. La corsa contro i friulani e un fuga per la convocazione, un sogno inseguito dopo mesi di sacrifici a scalpitare con davanti gente come Quagliarella prima e Immobile dopo. Le condizioni fisiche di quest'ultimo potrebbero spalancare le porte della Nazionale al Gallo ma non è da escludere una convocazione a discapito di Eder o Pellè. Zamparini forse si starà mangiando le mani, dopo la cessione di Dybala, il vulcanico presidente rosanero decise di liberarsi anche di Belotti facendo infuriare una buona parte della piazza. Chissà in che posizione sarebbe ora il Palermo con le sue reti rispetto al posto di gente come Durdevic e Trajkovski. Andrea segna per l'Europeo, la Francia non è un miraggio adesso è pura realtà.