Juventus-Young Boys 3-0, Roma-Victoria Plzen 5-0, PSV-Inter 1-2 ed infine Napoli-Liverpool 1-0, un 4 su 4 delle italiane che mancava da tanto, troppo tempo, addirittura dal lontano 2005.
Se poi aggiungiamo due triplette a tutto ciò, sembra che il calcio italiano sia in ripresa, peccato che però vi è un bel problema: gli italiani titolari.
Sì, perchè degli undici gol segnati, un solo gol parla "italiano", ovvero il gol decisivo di Lorenzo Insigne, contro le triplette dei vari Dzeko e Dybala, i gol di Naiggollan, Icardi, Kluivert e Under.
D'altronde, mi viene da dire, come possiamo pretendere di vedere gol "italiani" se nelle varie squadre ci sono a malapena due giocatori della nostra nazione a giocare? Infatti su 55 giocatori scesi in campo nella notte di Champions, solo 14 erano italiani, di cui solo 9 sono partiti dal primo minuto. I numeri rappresentano le difficoltà che poi vengono riscontrate dalla Nazionale allenata da Roberto Mancini, che fatica sempre di più a trovare gente adatta per rappresentarci e quindi qualità al gioco e risultati alla nostra altezza.

Ma la domanda che dovremmo porgerci è: ma non ci sono davvero i talenti oppure non si riesce a valorizzarli e poi si scaricano le colpe su di loro? Come si può dire che non ci sono i talenti, quando poi le nostre Nazionali giovanili riescono ad ottenere in ogni Europeo o Mondiale degli ottimi risultati? Possibile che non vi siano giocatori Italiani che possano valere i vari Dalbert, Hysaj, Juan Jesus e compagnia bella? Non dico che non debbano esserci giocatori stranieri nel campionato italiano, anzi, i fuoriclasse come Icardi, Ronaldo e Dzeko devono esserci per alzarne il valore e, allo stesso tempo, aiutare a valorizzare i nostri talenti e cercare di trovare altri giocatori come Paolo Rossi, Pirlo, Totti, Del Piero e compagnia bella, che hanno scritto la storia della Nazionale Italiana.

L'appello va fatto quindi a tutte le società, allenatori e alla F.I.G.C. per far sì che si possa trovare un compromesso e soprattutto un equilibrio, perchè questo sport che ruota oramai solo ed esclusivamente intorno a plusvalenze, fatturati e introiti di ogni genere. Valorizziamo i nostri giocatori, i nostri vivai, perchè così a guadagnarci sarete solo voi, perchè seminando sogni, si coltiva la passione, ci si invoglia ad andare allo stadio, a comprare le vostre maglie, a vedere le vostre partite in TV e non solo, a dare valore ad una Nazionale sempre più nel baratro. Quindi, valorizzate i nostri giocatori, valorizzate la nostra Nazionale e, a guadagnarci, rimarrete solo e soltanto voi, grazie a noi tifosi che vi seguiamo, grazie alle leggende che hanno valorizzato il nostro calcio.