Tutta questa vicenda, come ho sempre detto risulta essere strana. Dapprima ci troviamo di fronte ad un brooker, a quanto pare poco conosciuto nel mondo della finanza Cinese, che in forma anonima costituisce una società a personalità giuridica dietro la quale si dovrebbero nascondere i "famosi investitori". E tutto questo lo capisce anche un non addetto ai lavori che è strano. E' strano perché se io voglio mettere i miei soldi in un investimento ad alta visibilità come il calcio, beh lo faccio mettendoci la faccia e non nascondendomi dietro un broker o dietro una società "veicolo". E' strano perché nonostante una bella fetta di questi soldi siano arrivati, allo stadio o comunque nelle sedi opportune non si vede mai nessuno a far presenza, anche per un semplice passaggio di consegne. Ed è strano perché da una società importante come Fininvest ti aspetti che comunque faccia determinate ricerche, si metta in contatto con gli istituti finanziari ecc... almeno per aver la percezione della solidità del proprio acquirente. Ora il problema vero però siamo noi tifosi, siamo stati abituati ad un Milan di primissimo livello, abbiamo ancora in mente il Milan che tiene testa a Real e Barcellona, e non riusciamo a renderci conto che quella di oggi è la miglior realtà degli ultimi 3/4 anni. Eh si ragazzi, purtroppo è così il Milan ormai vale quanto una squadra di medio blasone e di media classifica. Niente di più e niente di meno. E lo dico a chi ha sempre sperato nei Cinesi salvatori che portavano soldi a palate, lo dico a chi sfotteva i nostri competitors dicendo che ieri 3 marzo noi saremmo rinati. E lo dice anche il buon avvocato La Scala, l'unico vero portavoce del nostro amore rossonero: "i tifosi del Milan sono talmente innamorati che negli ultimi anni erano sul cornicione pronti a gettarsi, poi si è parlato di closing e si sono tirati indietro". Ecco ora non facciamo l'errore di quelli che vogliono gettarsi nuovamente dalla finestra. Con profilo basso e magari con un po' di sano silenzio, aspettiamo questo mese di marzo per vedere se qualcosa di muove. Al massimo nella peggiore delle ipotesi, come abbiamo sempre fatto, stringiamo i denti e con la schiena dritta tiriamo avanti. Ricordatevi che le migliori scalate sono quelle fatte con il sacrificio.