Il Milan cade in casa con la Fiorentina e abbandona il quarto posto a favore di una Lazio ritrovata.
La squadra di Mr. Gattuso falcidiata da infortuni e squalifiche paga dazio stavolta davanti ad un Fiorentina non entusiasmante e ad un Donnarumma che a mio umile parere poteva fare qualcosa in più sul tiro di Chiesa.
Oggi il Milan è una squadra obbligata a navigare a vista in attesa che il mercato di gennaio possa dare quella scossa necessaria a ricaricare ambiente e giocatori.

Detto della situazione in generale bisogna sottolineare come dei nuovi acquisti nessuno sta fornendo un buon rendimento (Bakayoko è in prestito), Higuain dopo la partita con la Juve sembra svuotato è privo di energie, il modulo di gioco inoltre non lo aiuta ed a mio parere non è a posto fisicamente. Laxalt non è neanche lontano parente del giocatore visto a Genova. Castillejo alterna cose buone a partite sconcertanti come quella di oggi, Chalanoglu in questo momento è imbarazzante ed il volenteroso José Mauri non può essere la cura di tutti i mali. Poi ci sono i “chi li ha visti?” parlo di Bertolacci sistematicamente infortunato, Halilovic, e Montolivo, gente che vedi allenarsi a Milanello ma non essere mai chiamati in causa.
Gattuso continua ad andare avanti con le sue idee e le sue convinzioni, e da buon calabrese difficilmente cambierà idea, la sua schiettezza e quel suo modo di parlare senza filtri rischiano alla lunga di creare delle fratture all’interno dello spogliatoio che potrebbero rivelarsi fatali per una sua permanenza sulla panchina rossonera.