L'ultima volta a Udine lo scorso campionato. Quel giorno il Milan era riuscito a fare una cosa quasi impossibile: nessun tiro nello specchio della porta in 90 minuti contro una squadra di medio bassa classifica. Fu il preludio di una stagione per metà fallimentare. Ieri al Picco il Milan ha ripetuto quella stessa partita ma mentre l'udinese non aveva fatto un granché per vincere se non un gol abbastanza casuale ieri lo Spezia ha messo in luce tutti i limiti del Milan giocando un calcio spumeggiante e vincendo tutti i duelli tranne quello del possesso palla che rimane fine a se stesso e non è mai garanzia di una buona prestazione.
Ma quali sono i motivi di questa caduta fragorosa della capolista? A mio modesto parere semplicemente la squadra non è scesa in campo. Ma perchè? Come si fa a non avere le motivazioni quando guidi il campionato, quando hai l'occasione di staccare ulterriormente la Juventus sconfitta a Napoli, quando hai la possibilità di portarti a + 5 dall' inter che dovrà affrontare una Lazio in salute e con 6 vittorie consecutive in campionato? Secondo me il motivo principale è di carattere psico-fisico. Nella testa dei giocatori c'era la convinzione che si sarebbe comunque vinto una partita sulla carta semplice sottovalutando troppo il buon gioco della truppa di Italiano. Molta superbia, e qui le colpe dell'allenatore sono evidenti. Se ci si specchia troppo e non si affrontano tutte le partite allo stesso modo il rischio di prendere imbarcate come questa è altissimo. Il Milan ma non solo lui non può permetterlo in un campionato dove c'è più equilibrio e te la devi giocare con tutte le squadre anche le cosiddette piccole. Poi la tenuta atletica: ieri si è vista una squadra stanca soprattutto nei suoi uomini chiave e anche qui gli errori dell'allenatore sono  evidenti. Non si può insistere sui titolari se questi non hanno la tenuta atletica per affrontare una partita fisica come quella di ieri sera. E soprattutto quando alla fine del primo tempo dopo essere stato schiacciato per 45 minuti e hai la fortuna di essere ancora sull 0 a 0 devi avere  il coraggio di cambiare qualcosa magari facendo qualche cambio poco digeribile da chi lo subisce. Perchè il signor Pioli da allenatore navigato qual'è non poteva non sapere che se il Milan fosse passato in svantaggio la partita sarebbe stata impossibile per come la  stavano interpretando da ribaltare. Quindi l'errore è stato doppio. Troppo tardi cambiare 3 uomini quando ormai il match aveva tutta l'inerzia a favore degli spezzini. Cambi poi discutibili se non per l'entrata di Tomori al posto di Kjaer ancora un pò acciaccato. Meitè e Manzukic non hanno assolutamente cambiato marcia e la domanda è: perchè togliere sempre e comunque Leao l'unico in grado di fare gli strappi necessari per creare qualche pericolo? Queste cose non le puoi certo chiedere ad Ibra che per incidere deve avere qualcuno vicino che lo possa aiutare. Manzukic a parere mio è solo un'alterativa di Zlatan non uno che può giocarci insieme e questo si è già visto in alcune occasioni. Sono giocatori con caratteristiche troppo simili e devono avere vicini giocatori rapidi e di movimento per esprimersi al  meglio. 

Il Milan è sempre stato detto essere quest'anno una squadra di gamba dove tutti corrono. Ecco, ieri nessuno correva e questa è stata la differenza sostanziale che si è avuta con lo Spezia che ha portato alla sconfitta. Paradossale poi il fatto che la partita più brutta della stagione sia arrivata in una  delle poche settimane dove la squadra si è potuta allenare regolarmente. Probabilmente questo fatto che sembrava essere un vantaggio ha fatto spegnere troppo la spina ai giocatori che si sono ritrovati spenti nel momento in cui dovevano accendersi. In un mese sono arrivate 4 sconfitte. E' più di un campanello d'allarme. 

Ultima considerazione: è abbastanza chiaro che le squadre hanno imparato a contenerci limitando il nostro goco. Anche qui il limite di Pioli al momento è abbastanza evidente. Non ha ancora un piano b. Nel  momento in cui al suo unico gioco mancano gli interpreti per un fisiologico  calo atletico non si è ancora studiato un modo di trovare un'alternativa che possa contenere l'avversario in primis e contrattacarlo poi. In più da oggi sarà ancora più dura affrontare le altre squadre che studieranno la partita dello Spezia per provare a copiarne il successo. Quindi Pioli deve accellerare le contromosse se no non solo la lotta per il primo posto sparirà in fretta ma pure la qualificazione in champions, vero obbiettivo  stgionale, sarà  a serio rischio!!!