Quando la gente parla di Inter, parla sempre di Icardi, ma chi è questo Icardi?

Icardi è un attaccante Argentino classe 93, cresciuto tra il vecindario e il settore giovanile del Barcellona, che si trasferisce nel 2011 alla Sampdoria e l'anno dopo viene acquistato da una delle squadre più importanti a livello mondiale: l'Inter.

Dal suo primo approdo in Serie A sicuramente ha lasciato subito il segno: alto,capace tecnicamente, abbastanza veloce, gran controllo di palla, ottimo tiro e soprattutto grande fiuto del gol. Non è un caso che sia voluto approdare proprio in blucerchiato, si , infatti la società ligure ha un grosso fiuto per le punte e soprattutto l'ambiente genovese stimola moltissimo, vedi Muriel o Schick. Al suo approdo all'Inter c'è stato sicuramente grande entusiasmo da parte dei tifosi, ma anche grande incertezza.
È un'Inter che è in cerca del riscatto per tornare grande e affidare l'attacco di una così importante squadra ad un giovane promettente può essere un azzardo.

Icardi non sbaglia, si, magari non sempre da il 100% in campo, ma il gol lo trova spesso, per gli interisti è una certezza, ma è veramente questo gran giocatore?
Un gran giocatore, e nel suo caso, un giocatore che gioca in una squadra di livello così alto ed essendo anche il suo capitano, deve dare sempre il 100%, non deve mai far discutere di sé (storia con Wanda Nara); deve saper far rialzare la squadra nel momento della sconfitta nello spogliatoio e soprattutto sul campo. Deve prendere in mano il progetto della società, nella buona e nella cattiva sorte, perché per lui l'unica gioia dovrebbe essere entrare nel proprio stadio, con i propri tifosi, dare tutto per vederli gioire, lottare con loro e per loro in ogni partita fino alla fine dei 90 minuti e non fermarsi quando il risultato momentaneamente è in vantaggio (derby).

Secondo me Icardi non è ancora un gran giocatore, per diventarlo dovrà dimostrare di essere più maturo, senza postare tweet che fanno discutere o evitando ragazzate sul campo (non stringere la mano a Maxi Lopez prima dell'inizio della partita), deve dimostrare di essere un campione in grado di trascinare l'Inter in un momento così delicato e, dal mio punto di vista, Spalletti potrebbe aiutarlo a diventare uno tra i 10 attaccanti più forti al mondo e fargli fare definitivamente quel salto di qualità che tutti noi amanti del calcio ci aspettiamo da lui.