La lunga estate calda (The Long, Hot Summer) è un film del 1958 di Martin Ritt e presentato in concorso all'11º Festival di Cannes. La pellicola valse al suo protagonista, Paul Newman, il premio per la miglior interpretazione maschile. Facendo un parallelismo col calcio, viste le numerose voci di mercato che già impazzano, altrettanto sarà una lunga estate calda per il calciomercato. I nomi che circolano sono tantissimi, ma il vero protagonista di questa sessione sarà senz’altro Mino Raiola. Non avrà lo charme di Paul Newman, ma quando si tratta di calciatori non è secondo a nessuno.

Dopo un breve periodo di appannamento, che va dal caso Donnarumma, ai problemi avuti con Pogba al Machester United, fino alla separazione inattesa con Romelu Lukaku, uno dei migliori centravanti in circolazione, sembrava che fosse finita l’era Raiola, invece ci si sbagliava. Infatti chi pensava che il Re Mida del calcio avesse perso il suo tocco, credo dopo questa sessione estiva di calciomercato dovrà ricredersi. Oltre al fatto che con tutti i calciatori citati sopra ha portato a casa un bel pacco di euro (o dollari, o sterline, a seconda delle valute..), il procuratore italo-olandese ha lavorato sottotraccia per raccogliere la semina a breve. Infatti è lunghissima la lista di suoi assistiti che movimenteranno il calciomercato.

Partiamo dal gioiello di famiglia, il diamante francese Paul Pogba che già fino a questo momento ha fatto guadagnare fior di milioni (stimabili almeno in una 50ina) tra passaggio dal Manchester alla Juventus (cartellino a costo zero, però commissione annua molto pesante corrisposta dai bianconeri al procuratore) e viceversa (cartellino pagato 105 milioni di euro, di cui 29 nelle tasche del procuratore per l’intermediazione). Dove andrà? Con l’allontanamento di Mou, in lotta aperta col calciatore transalpino, Pogba sembra riavere trovato lo smalto di Torino. Già alla prima partita senza il suo nemico sfoderò una tripletta, giusto per far capire che i fuoriclasse non muoiono mai. Il francese vorrebbe cambiare aria, con Real e Barcellona pronte a fargli ponti d’oro, e la Juve osservatrice interessata. Però vista la spesa iniziale di 105 milioni non può andare via per meno di 100. Troppi soldi anche per le casse dei due club spagnoli. Senza considerare l’esoso ingaggio che si avvicina ai 15 milioni di euro annui. Il Barca ha già speso molto sul mercato – inoltre ha preso nello stesso ruolo già Frank De Jong, preso dall’Ajax per 70 milioni di euro circa – dopo aver ricevuto il pesante assegno dal PSG per Neymar, mentre il Real vive ancora una fase di transizione che deve portare ad un processo di svecchiamento della rosa. Staremo a vedere che succederà, ricordando che Mino è un mago nelle trattative.

Veniamo ora ad uno dei giocatori del momento, Matthijs de Ligt il capitano dell’Ajax che si sta giocando il passaggio per la finale di Champions. Penso che la Juve ha fatto un grosso errore a non prenderlo la scorsa estate. Avrebbe potuto cedere Rugani in Inghilterra, dove lo avrebbero pagato bene, e considerando che la spesa del cartellino è stata esigua, sarebbe stata un’importante plusvalenza da investire a occhi chiusi su questo talento olandese. Attualmente la valutazione del calciatore si aggira attorno ai 70/80 milioni di euro, con la certezza che lascerà l’Ajax a fine stagione. Il PSG ha tentanto l’affondo, anche con un’allentante offerta, ma il Barcellona è il favorito. Oramai a certe cifre la Juventus è tagliata fuori dai giochi.

La promessa del calcio italiano, Moise Kean ha richiesta da tutta Europa. PSG, club di Premier e Inter, Milan e Napoli qui da noi lo vorrebbero, ma la Juventus sa di avere il centravanti del futuro e sicuramente non se lo lascerà sfuggire. La scorsa estate ha resistito alle pressanti richieste di prestito, così come anche durante la finestra invernale, e l’attesa è stata ripagata. Ha giocato poco, ma comunque è riuscito a mettersi in luce nella seconda parte di stagione con le sue enormi qualità. È un predestinato, inoltre è stato il primo millennial a segnare nei cinque maggiori campionati europei (in Bologna-Juve 1-2 del 27 maggio 2017) ed il primo classe 2000 a realizzare una rete con la Nazionale maggiore italiana. La prossima estate entrerà nel suo ultimo anno di contratto con i bianconeri ed il buon Mino passerà all’incasso con ingaggio da top player per rinnovare.

Un altro giovane predestinato è Gianluigi Donnarumma. Con l’incertezza che regna in casa Milan non si ci stupirebbe se prendessero in considerazione importanti offerte per i loro gioielli, soprattutto se come penso non andranno in Champions. Ovviamente l’offerta deve essere commisurata al valore del giocatore, quindi parliamo almeno di 50 milioni. Considerando che l’unico top club che può permettersi tali spese che non ha certezze in porta è il PSG, con l’ultra quarantenne Buffon tra i pali, sarebbe automatico che pescasse ancora in Italia. Inverosimilmente potrebbe anche puntare su David de Gea, incerto di rimanere ancora a Manchester, e quindi a cascata sarebbero i Red Devils a poter essere interessati al giovane portiere rossonero.

Altro fuoriclasse italiano in orbita Raiola è Lorenzo Insigne. Le polemiche delle ultime settimane sembrerebbero una delle solite strategie ad hoc del procuratore, così da indorare meglio la pillola ai tifosi. Però qui c’è da fare i conti col patron del Napoli Aurelio De Laurentiis che non fa sconti a nessuno. Come si è visto anche con Allan pochi mesi fa, ADL non cede facilmente i suoi gioielli, soprattutto se non ritiene congrua la valutazione. In passato anche per Reina è stato lo stesso. Tutti questi ragionamenti inducono la calma, e quindi alla fine il folletto partenopeo potrebbe ancora restare all’ombra del Vesuvio. Anche perché difficilmente arriveranno offerte da capogiro dopo una stagione sotto tono.

Restando in casa Napoli, però c’è un altro giocatore di Raiola che fa gola agli azzurri. Da parecchi mesi si chiacchiera di un interessamento per l'attaccante del PSV Eindhoven Hirving Lozano. Il calciatore messicano andrebbe a Napoli a occhi chiusi, ma la concorrenza è molto alta così il prezzo si è impennato fino ai 50 milioni di euro. Liverpool e Atletico Madrid sono in fila e pronte a fare la propria mossa. A queste cifre De Laurentiis non ci arriva, così potrebbe prendere a buon mercato un altro profilo di Raiola e già testato in serie A. Nel mirino della società partenopea c’è infatti Mohamed Fares, laterale sinistro classe '97 e rivelazione dell'attuale Serie A nella Spal di Semplici. Per ora solo un pourparler, vedremo nelle prossime settimane se potrà esserci una trattativa. In ballo anche il futuro di Roberto Insigne, fratello di Lorenzo, e che a Benevento sta mostrando colpi da Serie A.

Altro giocatore sbocciato nel campionato nostrano è Kostas Manolas che quasi certamente lascerà la Roma in nome del Dio Plusvalenza. In questo caso inoltre il prezzo è già fissato dalla clausola rescissoria da 36 milioni di euro. Sul giocatore c’è sta la fila, PSG, Manchester United e Juventus i club più interessati a fare il colpo a buon mercato. L’arrivo di Conte a Trigoria, a mio parere molto difficile visti le richieste esose del leccese, potrebbe cambiare le carte in tavola, però nel caso di mancata partenza il club dovrebbe fargli un nuovo contratto a cifre importanti. Arrivare o no in Champions può essere un fattore determinante. Luca Pellegrini, che sta facendo molto bene a Cagliari, rientrerà alla base. Il suo futuro sarà deciso dalla nuova guida tecnica. Altro lavoro per Raiola in vista…

Dove andrà Balotelli? Come in ogni sessione di calciomercato, anche in questa terrà banco il futuro di Mario Balotelli. L’attaccante a gennaio ha firmato con l'Olympique Marsiglia per soli sei mesi e quindi a fine stagione sarà ancora libero. Con la risalita del Brescia, sua città natale, in serie A si è parlato della clamorosa suggestione di un suo ritorno a casa. Ma più probabilmente il suo futuro ricalcherà le orme di Ibrahimovic. Le destinazioni più probabili saranno la Cina o la MLS americana.

Ma oltre ai pezzi da novanta ci sarà ancora tanto lavoro per il fuoriclasse dei procuratori. Nelle sue mani sono riposte le aspettative e le speranze di tanti altri giocatori. Ignazio Abate del Milan a fine anno rimarrà senza contratto. Sempre nel club rossonero c’è in ballo il futuro di Giacomo Bonaventura, che in pratica ha saltato tutta la stagione per un grave infortunio. Andrea Pinamonti, di proprietà dell’Inter, a Frosinone si è messo in luce e bisognerà decidere se continuare il giro di prestiti in nerazzurro o trovare una squadra che vuole puntare su di lui. Con la Beneamata anche il 2000 Davide Merola in scadenza tra un anno. Ma sono ancora molti i suoi assistiti in giro nei vari campionati.

In ultimo ci sono Verratti, Matuidi, Kluivert e Mkhitaryan che però sicuramente resteranno nei loro attuali club. Sarà una lunga estate calda, piena di trattative per Mino Raiola, con l’unica cosa che conta, aumentare il più possibile il suo conto in banca e quello dei suoi assistiti. D’altronde come dice Woody Allen “Il denaro è meglio della povertà, anche se solo per motivi finanziari.”.