L'intuizione di inizio anno di Allegri col passaggio al 4-2-3-1 è stata uno dei momenti chiave della stagione appena terminata. L'utilizzo di tutte le stelle contemporaneamente, il sacrificio tattico di Mandzukic, il fatto di utilizzare 2 soli centrocampisti di ruolo, considerando il centrocampo come il settore meno ricco di alternative ( Marchisio a mezzo servizio e ricambi non all'altezza).

In Italia lo strapotere è stato confermato, anche se con uno scarto di punti minore rispetto al passato. Ma in Champions? La Juve ha superato ostacoli non semplici, ha giocato partite o spezzoni di stesse di grande livello ( vedi il primo tempo col Barca ), ma né Porto né il Barcellona né lo stesso Monaco sono squadre che hanno il loro punto di forza nella zona nevralgica del campo. La finale con il Real è stata tutta un'altra storia. Una condizione fisica non al top, il mancato apporto di alcuni giocatori chiave come Higuain e Dybala, ma soprattutto lo strapotere dei blancos in mezzo al campo, dove Pjanic e Khedira sono stati surclassati da Isco, Kroos, Modric e persino Casemiro.

Per fare un ulteriore salto di qualità serve dare spessore e forza al centrocampo bianconero pensando ad un nuovo ribaltone tattico che porti ad un 4-3-3, modulo che in passato a dato le ultime soddisfazione europee alla Signora.

Serve un centrocampista di alto livello ( siamo sicuri che possa essere N'Zonzi??), ma soprattutto serve rivedere le posizioni in attacco. 

Che nessuno tocchi Higuain, finale a parte, mettere in discussione il Pipita appare quanto meno curioso....
Ok per Douglas Costa che può giocare sia a destra che a sinistra, ma una scelta del genere porterebbe Dybala ad allargarsi, rinunciando al ruolo di regista offensivo / trequartista / punta arretrata che si è ritagliato quest'anno.  
Se nel Barcellona partono larghi Messi e Neymar, perché non potrebbe farlo anche Dybala? Con Mandzukic, Pjaca e Cuadrado (o in alternativa in caso di cessione del colombiano) il reparto sarebbe completo e di altissimo livello.

Dopo Douglas Costa, tutte le attenzioni di Marotta e Paratici dovrebbero essere riposte su un centrocampista Top.  

Più equilibrio, più solidità in mezzo al campo, più copertura alla difesa e più ricambi in attacco, ma la chiave per questo cambio è Paulo Dybala.
Se riuscirà ad accettare questa sfida potrebbero aprirsi grosse prospettive per lui e per la Juve, con nuovi stimoli e nuova linfa, tutti aspetti che servono alla Juve per provare ad andare a Kiev.