Dopo l'ennesima sconfitta avvenuta mercoledì in Champions, il team di Allegri si trova di nuova punto e a capo. La sconfitta contro il Bayern, per quanto tosta concorrente, è stata sicuramente brutale e difficile da digerire per i tifosi ma soprattutto per i giocatori. Al momento la Juventus conta ancora di grandi campioni ma la domanda che tutti si pongono è: riuscirà a trattenerli tutti per i prossimi anni? DIfficile da definire in quanto molto di essi sono giovani e necessitano di più visibilità in Europa. Il primo di questi è Paul Pogba, centrocampista francese della juventus. Secondo quanto riportato da tuttosport, Braida ha affermato in un' ultima intervista che il "polpo Paul", come viene chiamato dai tifosi, fosse intenzionato a cambiare aria. Alle porte ci sono già Psg e Real, entrambe intenzionate ad acquistare il giovane francese ma ad un prezzo, al momento inferiore al 100 milioni richiesti dal club. Tuttavia si potrebbe arrivare ad un accordo qualora il giocatore fosse determinato a lasciare il club. il secondo nome è quello di Alvaro Morata, giovanissimo attaccante spagnolo, anch'esso classe 93 della juventus. Morata è stato una delle star che ha acceso le speranze juventine durante il match. E' stato autore di un assist ed è stato l'unico capace di trovare la chiave per superare la difesa bavarese. Morata è stato molto determinante, in quanto grazie ai suoi contropiedi letali è riuscito a far alzare il baricentro della squadra, schiacciando, per la prima metà, il bayern nella sua area. Al momento della sua sostituzione, tuttavia, la juve non è riuscita più a ripartire e così si è chiusa in difesa, subendo i 4 gol e la sconfitta. Dopo questa super prestazione, Alvaro è tornato prepotentemente sotto i riflettori del Real che può ancora impiegare il diritto di recompra e riacquistare Morata alla cifra di 30 milioni (molto pochi, considerando che il suo valore è già il doppio, si parla infatti di 65 milioni offerti dall'Arsenal). Ovviamente la Juventus non può trattenere giocatori controvoglia, e se chiederanno esplicitamente di essere ceduti, la juve non potrà di certo tirasi indietro. Anche perché è comprensibile che un giocatore di qualità debba esprimersi al meglio in un club superiore dal punto di vista europeo. Un esempio già avvenuto l'anno scorso è proprio quello di Vidal ma sopratutto di Coman. Entrambi avevano chiesto di essere ceduti al Bayern con un unico motivo: quello di vincere in Europa. I due difatti si sono riscattati alla grande, In particolare il giovane 19enne Coman, entrato nel secondo tempo di una partita così importante, ha cambiato letteralmente il risultato, essendo stato artefice dell'assist per il secondo gol e di un gol meraviglioso, prendendosi così una bella rivincita verso chi non aveva creduto in lui e mettendo la parola "fine" al match.