Purtroppo non dipende soltanto dalla Juve il futuro di Morata: non c'è dubbio però che la dirigenza juventina farà di tutto per trattenere il giovane campione spagnolo. La stessa cosa potrebbe dirsi per Pogba, ma sembra evidente che l'atteggiamento rispetto a queste due stelle bianconere sia profondamente diverso. Nel caso di Pogba, la Juve potrà decidere di cederlo solo se saranno soddisfatte le contropartite economiche o tecniche: questo significa che privandosi del francese (peraltro a volte discontinuo e un tantino fissato nel dimostrarsi fenomeno in ogni occasione) la Juve potrà comunque allestire un centrocampo di altissimo livello. Trattenere Morata invece significherebbe acquisirlo a titolo definitivo. Con la prospettiva di farlo crescere ulteriormente, potrebbe diventare un giocatore dal valore incalcolabile in brevissimo tempo. E' difficile infatti trovare un attaccante che abbia corsa, dribbling, sia bravo nelle ripartenze, forte in area di rigore, sia di testa che di piede, e con un senso della posizione straordinario! Non dimentichiamo poi il dato del carattere, la disciplina, l'accettazione della panchina e di ogni altra indicazione del mister. Giovane, ma già con grandissima esperienza internazionale! Immaginare una Juve in cui ci siano dentro Pogba, Morata, Pjanic, Dani Alves, Alex Sandro e Dybala significa davvero pensare a una squadra che non avrebbe davvero nulla di meno rispetto a un Barcellona o a un Real Madrid. Fare i conti con la realtà significa però accettare l'dea che acquisti importanti potranno essere effettuati solo mettendo in uscita altri giocatori. La Juve ha sempre lavorato avendo come obiettivo il rafforzamento progressivo della squadra, con grande attenzione ai conti e senza fare mai il passo più lungo della gamba. E' proprio per questo che la Juve, nella trattativa col Real, punterà sicuramente nel cercare di trattenere Morata, senza porre alcun tabù sull'eventuale cessione di Pogba.