La Juventus è campione d'Italia per l'ottava volta consecutiva e la 35esima della sua storia, sembra ormai diventato quasi scontato e banale. 

Mai come quest'anno si è avuta l'impressione fin dall'inizio che lo scudetto non fosse mai in discussione, vuoi per l'acquisto di uno dei due migliori giocatori sulla faccia della terra, vuoi per l'abitudine a vincere, vuoi un po' per tutto, ma la realtà è che lo scettro di campione d'Italia rimane ancora a Torino, sponda bianconera e sembra difficile possa andarsene nel breve periodo.

Quest'anno però questo scudetto ha un sapore diverso, amaro per certi versi, i pensieri e i sogni dei tifosi bianconeri erano tutti puntati verso quella coppa dalle grandi orecchie, la maledetta per il popolo bianconero. Con l'acquisto di Cristiano Ronaldo i sogni e i desideri del mondo Juve si sono riversati verso la Champions League, un sogno che pian piano si stava realizzando, soprattutto dopo la grande rimonta sul Atletico Madrid, i pensieri di tutti era "si quest'anno possiamo davvero farcela".

Un sogno, un sogno spezzato dai giovani terribili del Ajax, nel momento clou della stagione sono venuti a mancare i nervi saldi e il coraggio, guardando poi alla possibile semifinale con il Totthenam, una squadra già battuta in passato, con Harry Kane ai box, il rammarico è ancora più grande, perché si effettivamente questo poteva essere davvero l'anno buono.

Lo scudetto di certo non curerà tutte le ferite, ma non va ridimensionato, perché vincere 8 scudetti consecutivi non è mai banale, nonostante siano mancate le avversarie, è un record di tutto rispetto ed è sempre un trofeo che arricchisce la bacheca.

Si può dire che la stagione calcistica 2018/2019 della Juventus sia giunta al termine nonostante manchino 5 partite alla fine, ma da maggio si può già iniziare a programmare la prossima stagione, con un obiettivo in testa, la Champions Leaguela maledetta, sperando in un esito positivo.