La maggior parte dei media ritiene che l’affare Modric-Inter non andrà in porto perché:

1) Il giocatore è di ritorno solo oggi da Tallin e non ci sono i tempi tecnici per chiudere una trattativa così complicata;
2) Perez dopo Ronaldo e Zidane non ne vuol sapere di lasciar andare via la punta di diamante madridista;
3) iI FFP non permette all’Inter di formulare un’offerta adeguata (massimo prestito molto oneroso, sui 15 milioni, e diritto di riscatto l’anno prossimo a 35) per le esigenze madridiste.

Io, come molti altri tifosi del calcio italiano, mi auguro e ritengo che alla fine l’affaire Modric andrà in porto e che l’Inter si rafforzi con una pedina di indubbio livello mondiale. L’arrivo di Modric dopo quello di CR7 sarebbe il segnale di una rinascita del calcio italiano e della sua competitività a livello internazionale. L’anno prossimo le squadre italiane a giocarsi la coppa dalle grandi orecchie saranno quattro e tutte e quattro avranno bisogno di giocare in un campionato, quale deve tornare ad essere la serie A, allenante, dove le partite non si vincano per blasone, ma per il sudore lasciato su ogni campo da calcio. Solo così si aumenterà la possibilità di avere più squadre che giungano avanti il più possibile in Champions League. Alla fine sarà la volontà del calciatore a trionfare e Modric vestirà il nerazzurro.

Renato Ricciardi